la manifestazione
Lega: «No ai migranti nelle università»
Proteste sui passaporti d’accesso. La Regione: «Sconcertante»
23 settembre 2018
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CAGLIARI. Si sono dati appuntamento sotto il palazzo del Consiglio regionale per protestare contro il progetto "Passaporto europeo" attuato dalle università di Cagliari e Sassari, sostenuto dal ministero dell'Istruzione e avallato dalla Regione Sardegna, che consente ai richiedenti asilo di acquisire competenze specialistiche da sfruttare poi nei paesi d'origine. Erano circa una ventina i giovani attivisti della Lega che hanno scandito slogan e sventolato i vessilli del partito di Matteo Salvini. La protesta dei leghisti non si è placata nemmeno davanti al numero esiguo di giovani immigrati che parteciperanno al progetto, appena 30 divisi nelle due università sarde. «Una protesta assurda e sconcertante: su 40 mila studenti poco più di 30 giovani rifugiati hanno un pass accademico dato sulla base di norme ben precise – commenta l’assessore regionale Filippo Spanu. Anche il Pd prende le distanze: «È un anticipo di campagna elettorale all’insegna del “prima i sardi”», dice il segretario del Pd, Emanuele Cani.