La Nuova Sardegna

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Pigliaru accelera sulle bonifiche

Pigliaru accelera sulle bonifiche

Il governatore in visita all’ex Arsenale. Partito il primo appalto

25 settembre 2018
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LA MADDALENA. La nuova vita dell’ex arsenale passa ancora nello slalom della burocrazia. Il primo appalto per le bonifiche dello spazio a mare davanti all’edificio riqualificato in hotel è stato assegnato. C’è solo da firmare il contratto. Comune e Regione cercano di capire chi debba mettere l’autografo sul documento che farà aprire il cantiere. Se spetta all’ente locale o al presidente della Regione, Francesco Pigliaru, nominato commissario straordinario del Governo per il recupero del compendio di Moneta. È questo uno degli argomenti affrontati dal governatore con il sindaco Luca Montella insieme all’assessore regionale all’Ambiente, Donatella Spano, nell’incontro di ieri alla Maddalena. Che si è concluso con una lunga visita all’ex arsenale. Presente anche il consigliere regionale dell’Upc, Pierfranco Zanchetta.

Durante il faccia a faccia con il primo cittadino è stata condivisa l’esigenza che il Governo nomini immediatamente il soggetto attuatore, indispensabile per far partire il processo di riqualificazione. Il confronto si è allargato alla composizione dell’Ufficio del Commissario, organo tecnico cui parteciperanno anche componenti del Comune. L’idea è lavorare di concerto con la comunità locale. «È stata una giornata di lavoro molto proficua – ha dichiarato Pigliaru –. Come abbiamo detto fin da principio vogliamo procedere in stretta collaborazione con la comunità locale, condividendo le azioni e concordando le modalità di realizzazione del piano specifico degli interventi e delle attività. Quando siamo arrivati alla guida della Regione qui non solo era tutto bloccato, ma non si vedeva nessuna prospettiva di recupero né tanto meno di rilancio dopo i danni causati dallo scippo del G8. Da allora abbiamo lavorato molto, con grande determinazione, per restituire a questo territorio le opportunità cui ha diritto. Siamo riusciti a convincere due governi a seguirci nel ridare alla Sardegna e alla Maddalena la responsabilità diretta di impostare la rinascita di questo luogo, ma ci sono ancora dei passaggi da fare. Ora a questo governo spetta individuare il soggetto attuatore, necessario per far partire i bandi e quindi trovare chi, concretamente, metterà in atto questo processo atteso da troppi anni. Continueremo a sollecitare perché questi passi vengano fatti nel più breve tempo possibile. Firmeremo con il sindaco un’intesa istituzionale e nell’ufficio del Commissario ci sarà un dirigente indicato dal Comune. Questo nel percorso di lavoro, contribuirà ad accelerare i tempi».



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