La Nuova Sardegna

Rogo in un deposito minacce al custode

Furtei. Le indagini dei carabinieri della Compagnia di Sanluri hanno risolto diversi dubbi sull'incendio divampato la scorsa notte, vicino alla statale 197, che ha danneggiato due camion e un'auto. L'...

25 settembre 2018
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Furtei. Le indagini dei carabinieri della Compagnia di Sanluri hanno risolto diversi dubbi sull'incendio divampato la scorsa notte, vicino alla statale 197, che ha danneggiato due camion e un'auto. L'incendio è di natura dolosa e sarebbe stato appiccato da due individui. I malviventi, incappucciati, hanno anche minacciato un cittadino romeno di 47 anni che lavora come custode, obbligandolo a sdraiarsi a terra. Subito dopo hanno innescato il rogo e sono fuggiti. È stato lo stesso romeno a dare l'allarme. Sul posto, insieme ai vigili del fuoco che hanno domato il rogo, sono intervenuti proprio i carabinieri che per il momento mantengono la massima riservatezza sulla vicenda ma, contemporaneamente, stanno lavorando per ricostruirne

la dinamica e i motivi dell'intimidazione. Il rogo ha distrutto due autocarri e un'auto e ha provocato tanta preoccupazione per il rischio che le fiamme raggiungessero un deposito di bombole di gas. Mentre l’incendio avvolgeva la rivendita di legname ci sono stati momenti di grande paura proprio per il rischio che il fuoco potesse innescare un’esplosione. Le fiamme hanno coinvolto prima la cabina di un camion articolato carico di legna e poi si sono propagate su un'auto e un autocarro in sosta vicino al deposito di bombole di Gpl. L'incendio è stato appiccato intorno all'1 e per domarlo è stato necessario l’intervento di una squadra dei vigili del fuco del distaccamento di Sanluri, una autobotte e una seconda squadra dirottata a Furtei dal Comando provinciale di Cagliari. Complessivamente nella rivendita di legna sono arrivati 12 mezzi dei pompieri che hanno lavorato diverse ore per spegnere il rogo e mettere in sicurezza l'area.

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