La Nuova Sardegna

Critiche alla Giunta dai Riformatori

La Finanziaria del centrosinistra è «l’ennesimo trucco di un mago maldestro». Il commento sarcastico ma allo stesso tempo preoccupato è di Pietrino Fois, coordinatore dei Riformatori, che ha scritto:...

05 ottobre 2018
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La Finanziaria del centrosinistra è «l’ennesimo trucco di un mago maldestro». Il commento sarcastico ma allo stesso tempo preoccupato è di Pietrino Fois, coordinatore dei Riformatori, che ha scritto: «Se tutti gli annunci di questi giorni fossero veri, proporrei subito un incarico a vita per l’attuale assessore al bilancio Raffaele Paci. Perché gli andrebbe riconosciuto il merito, per me solo fittizio, di essere riuscito a riempire un bicchiere senza avere l’acqua e quindi le casse della Regione senza soldi». Secondo Fois è «evidente invece che l’assessore continua a parlare di milioni che la Sardegna non ha, e non li ha perché da sempre le sono stati negati e portati via dallo Stato, com’è accaduto con il mancato riconoscimento delle accise sulla produzione dei prodotti petroliferi, o l’ormai storico scippo degli accantonamenti imposti da Roma per far fronte al debito pubblico nazionale». Per i Riformatori «oggi i proclami non servono e neanche i tentativi frettolosi, a fine legislatura, di lanciare sfide allo Stato. Invece dopo anni di preoccupante silenzio e sottomissione, anche l’assessore Paci dovrebbe ricredersi e unirsi alla battaglia comune dei sardi per il riconoscimento dell’insularità in Costituzione». Sulla Finanziaria ha preso posizione anche Attilio Dedoni, capogruppo dei Riformatori in Consiglio. «C’è da rimanere a bocca aperta – scrive – davanti alle decine e decine di milioni promessi. I casi sono due: o le casse della Regione attraversano una stagione d’improvviso benessere e sappiamo che non è così. Oppure la Giunta è impegnata solo a dare un contributo alla prossima disperata campagna elettorale del centrosinistra».

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