La Nuova Sardegna

Cioccolato alla patata: Buddusò abbatte le frontiere del gusto

Elena Corveddu
Davide Marini e Gianfranco Pischedda
Davide Marini e Gianfranco Pischedda

Tre fratelli hanno l’idea, un artigiano di Ozieri la realizza. L’esordio della “cioccoderra” durante Artes in carrera

07 ottobre 2018
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BUDDUSÒ. La dolce idea è nata un po’ per caso nella mente di tre fratelli di Buddusò, Antonio, Gianfranco e Giuseppe Pischedda, giovani svegli e dai tanti interessi, tra cui anche la coltivazione di patate sull’altopiano del loro paese, ma che con la pasticceria non hanno nulla a che fare. «Lo scorso anno siamo andati al festival del cioccolato a Sassari – raccontano – e tra le tante proposte è saltata fuori quella del cioccolato allo zenzero». È stata come una rivelazione: «Come lo zenzero, anche la patata nasce sotto terra, abbiamo pensato...»

Un cioccolatino al gusto di patata. Ecco l’idea nata di colpo nella loro mente e che ha trovato terreno fertile nel laboratorio della cioccolateria di Michele Peano, la pluripremiata “Artigiani del dolce” di Ozieri». La pralina nasce dal connubio tra cioccolato fondente, patata gialla e Archemissa viola, la patata viola di montagna che si produce a Buddusò. I tre fratelli la coltivano nell’azienda della “Mp Sardinia”. «Abbiamo scelto la cioccolateria di Michele Peano e del figlio Davide Marini – spiegano – perché loro stessi amano inventare: è nato qui, per esempio, anche il cioccolato al Pecorino». Sì, il laboratorio ozierese insieme alle produzioni classiche ama le novità: «Oramai i dolci al piatto nascono all’insegna della sperimentazione e dell’unione tra sapori apparentemente lontani tra loro, come quelli delle verdure e della frutta uniti al dolce del cioccolato», sottolinea Peano.

Per i Pischedda la valorizzazione dei prodotti del territorio è una mission che hanno intrapreso già da tempo con la loro associazione “Altopiano del granito”. «Abbiamo cominciato col vino tipico di Buddusò, “Su Binicheddu”, ed è nata una rassegna dedicata all’enologia. Poi è toccato alle patate, che siamo decisi a far conoscere a un pubblico più vasto». E cosa c’è di meglio di un po’ di dolcezza per entrare nel cuore dei potenziali clienti? Da qui ecco la pralina, simpaticamente soprannominata “cioccoderra” (dalla parola fumuderra che in sardo significa proprio patata), che debutta oggi a Buddusò in occasione della manifestazione “Artes in carrera”.

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