La Nuova Sardegna

Porti e aeroporti sardi è boom di passeggeri

Porti e aeroporti sardi è boom di passeggeri

Nei primi otto mesi dell’anno sono transitati quasi 10 milioni di viaggiatori Record negli scali di Olbia e Cagliari. Cresce il traffico in continuità territoriale

07 ottobre 2018
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SASSARI. Porti e aeroporti, è boom di passeggeri in Sardegna. Quasi 10 milioni i viaggiatori transitati negli scali e nei porti dell’isola nei primi otto mesi dell’anno. In particolare negli scali aerei di Cagliari, Olbia e Alghero è stato registrato un incremento complessivo di traffico dei viaggiatori del 4,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Traffico in aumento anche nei porti di Olbia, Golfo Aranci, Porto Torres e Cagliari: da gennaio ad agosto si è registrato un aumento dei passeggeri (in arrivo e in partenza) del 2,9% rispetto agli stessi mesi del 2017.

Aeroporti. Passeggeri in crescita in tutti gli aeroporti della Sardegna. Ad Alghero il totale del traffico commerciale è aumentato dell’1,5%: nei primi 8 mesi di quest’anno sono stati trasportati 955.045 passeggeri, a fronte dei 940.550 dello stesso periodo del 2017. L’incremento più significativo ha riguardato il traffico internazionale che nei primi otto mesi del 2018 ha sfiorato le 300mila unità (294.034), in aumento del 21,6% rispetto al 2017.

Anche l’aeroporto di Cagliari continua a registrare numeri importantissimi. Sino ad agosto 2018 sono transitati nello scalo 2.952.564 passeggeri, in aumento del 4% rispetto allo stesso periodo del 2017. Da sottolineare che lo scalo cagliaritano aveva chiuso anche il 2017 con una crescita record pari al 12,5%, per un totale di 4 milioni e 152mila passeggeri.

Record di passeggeri anche ad Olbia. Sempre nei primi otto mesi di quest’anno l’aeroporto Olbia-Costa Smeralda ha superato quota 2 milioni. Per la precisione sono stati 2.213.112 i passeggeri transitati nello scalo olbiese, in aumento del 7,4% rispetto al 2017. Il “Costa Smeralda” continua così la sua crescita rafforzando la sua seconda posizione nella classifica degli scali.

In aumento anche i passeggeri sui voli in continuità territoriale da e per la Sardegna. Complessivamente, da gennaio ad agosto del 2018, il traffico dei viaggiatori nei tre scali sardi sulle rotte per Roma e Milano è aumentato del 2,3%, passando da 1.839.150 dello stesso periodo del 2017 a 1.881.899 del 2018. Il numero record lo registra Olbia con un +7,3%.

Porti. Numeri in crescita anche per il porto di Olbia che nei primi 8 mesi del 2018 arriva a 2.104.801 passeggeri contro i 2.054.634 dello stesso periodo del 2017, in aumento del 2,24%. Cresce il traffico anche a Golfo Aranci ( +2,41%) e, in particolare, a Porto Torres che chiude i primi otto mesi del 2018 con un +5,10%. Buoni i numeri anche al porto di Cagliari: nei primi 8 mesi dell’anno sono transitati 284.883 passeggeri a fronte dei 294.584 registrati però nel corso di tutto il 2017.

«I dati elaborati dall’assessorato regionale dei Trasporti rappresentano un risultato lusinghiero e dimostrano come il complesso sistema dei trasporti da e per la Sardegna, benché ancora oggi imperfetto e dunque da migliorare, non solo fronteggi una notevole mole di traffico ma sia in grado di garantire una crescita costante, a volte anche con percentuali a doppia cifra proprie delle annualità precedenti alla crisi – è il commento dell’assessore dei Trasporti, Carlo Careddu – Ci stiamo avviando verso un altro anno record che probabilmente consentirà di superare l’importante cifra di 13 milioni di passeggeri relativamente al traffico commerciale nei principali porti e aeroporti dell’isola, a fronte di un trend in aumento che dal 2013 ha riguardato solo il trasporto aereo».

«Sono consapevole che occorra perfezionare e adeguare l’offerta a una domanda crescente e sempre più esigente e per questo abbiamo pensato una nuova continuità territoriale aerea con più posti e più qualità, oggi in fase di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Commissione Europea – continua l’assessore – Nonostante i numeri in aumento, continuerò a lavorare con il massimo impegno anche in questi ultimi mesi di legislatura per migliorare e lasciare ai sardi un sistema di trasporti più efficiente di quello che ho trovato. Ovviamente, per il buon esito di questa azione politica, sarà fondamentale e determinante l’impegno del Governo centrale a favore della Sardegna e dei sardi». (g.z.)



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