La Nuova Sardegna

Si schianta sul guard rail muore un camionista

di Luciano Onnis
Si schianta sul guard rail muore un camionista

L’incidente tra Monastir e Nuraminis, la vittima è un 58enne di Guasila

09 ottobre 2018
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MONASTIR. Uno schianto fatale alle 2 della notte contro lo spartitraffico centrale della statale 131, fra Monastir e Nuraminis. La nuova croce che viene piantata sulla “Carlo Felice” è per Mario Scanu, camionista 58enne di Guasila, sposato e padre di un figlio, che alla guida della sua Mercedes Classe C faceva ritorno a casa dopo la serata trascorsa a Cagliari. È deceduto sul colpo quando la sua auto, dopo il violento urto contro il new jersey, si è ribaltata sulla carreggiata arrestandosi infine ruote all’aria. Nel momento in cui sono arrivati i soccorsi del 118, chiamati da alcuni automobilisti, per lui non c’era più niente da fare. Ai carabinieri della compagnia di Dolianova e della stazione di Serramanna il compito di ricostruire l’accaduto con i rilievi tecnici e verbalizzare un’altra tragedia stradale sull’arteria più trafficata dell’isola. Il mortale è accaduto intorno alle 2 al chilometro 22,7 appena dopo la stazione di servizio fra Monastir e Nuraminis e proprio in prossimità dell’inserimento in una bretella laterale della superstrada, ampiamente segnalato da frecce direzionali catarifrangenti. Cosa sia capitato nella guida della Mercedes non potrà mai essere stabilito con certezza. Possibili un colpo di sonno, un malore o una distrazione da parte del camionista: fatto sta che il camionista, molto esperto nella guida di autoveicoli, ha perso il controllo della vettura tedesca ed è andato a schiantarsi contro la barriera spartitraffico nella mezzeria della superstrada. Dopo l’urto violentissimo, l’auto è arretrata di qualche metro ribaltandosi sull’asfalto. Il corpo del conducente – non è stato accertato se indossasse la cintura di sicurezza - è stato sballottato dentro l’abitacolo ed è poi finito all'esterno sul lato opposto a quello di guida. Dalla centrale operativa del 118 sono state inviate sul posto le ambulanze dei volontari del soccorso di Monastir e Nuraminis, giunte in breve tempo assieme ai carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Dolianova e della stazione di Serrramanna. Ma per Mario Scanu non c’è stato altro da fare, morto sul colpo. La salma, su autorizzazione del magistrato di turno, è stata messa a disposizione dei familiari e portata nell’abitazione dell’uomo, in via Segariu. I funerali saranno celebrati questo pomeriggio alle 16 nella chiesa della Beata Vergine.

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