La Nuova Sardegna

Amianto, dalla Regione 4 milioni per le bonifiche

Amianto, dalla Regione 4 milioni per le bonifiche

Una parte del contributo stanziata per interventi sugli immobili dei privati La seconda per la rimozione del materiale nocivo da aree e strutture pubbliche

10 ottobre 2018
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CAGLIARI. Doppio provvedimento, dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessora della difesa dell'Ambiente Donatella Spano, in tema di amianto. L'esecutivo ieri ha dato il via libera al programma degli interventi inerenti il «Piano regionale di protezione, decontaminazione, smaltimento e bonifica dell'ambiente per la difesa dai pericoli derivanti dall'amianto», per quanto riguarda l’annualità 2018.

La somma complessiva di 3 milioni di euro è stata ripartita fra le province di Sassari, Nuoro, città metropolitana di Cagliari, Sud Sardegna e Oristano, per la concessione di contributi ai privati per interventi di bonifica da amianto nei propri immobili. Le risorse potranno essere utilizzate esclusivamente per le attività di rimozione, l’incapsulamento, il trasporto e lo smaltimento in impianto autorizzato dell’amianto.

La Giunta ha inoltre dato il via libera alla programmazione della spesa di 1 milione e 767 mila euro dal Patto per la Sardegna per le attività di bonifica e rimozione dell’amianto da aree e strutture pubbliche. Si tratta di aree in stato di abbandono in Sardegna, con particolare riguardo alle amministrazioni locali e loro consorzi, alle scuole, nonché alle aree naturali protette nelle quali sono state rinvenute rilevanti quantità di amianto. Molte le bonifiche: nel comune di Cagliari (in località via Po), nella provincia di Nuoro (negli istituti: Ipasr «Lupareddu »nel comune di Siniscola; Ipsa« A. Volta di Nuoro; Ita. B. Brau a Nuoro), nel comune di Oristano (nel litorale di Torregrande e nel vecchio deposito ex Risi), nel comune di Quartu Sant’Elena (tettoia capannone comunale e scuole), nella provincia Sud Sardegna (nelle scuole Cettolini Villacidro e Dessì Villaputzu), nel parco dell’Asinara e nel parco naturale regionale Molentargius-Saline. «La nostra attenzione riguardo al problema dell’amianto è stata sempre molto alta – ha detto l’assessora – abbiamo approvato il piano regionale amianto nel 2015 che ha censito gli edifici pubblici e degli impianti industriali mentre è in corso quello degli edifici privati e messo in campo ingenti risorse. Gli stanziamenti, pari a 10 milioni sul bilancio regionale, si aggiungono ai 15 milioni del Patto dello sviluppo della Regione».



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