Orientale sarda, frana sulla galleria
di Lamberto Cugudda
Bloccato il nuovo tratto a nord di Muravera. Caos viabilità in Ogliastra e Sarrabus
12 ottobre 2018
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TORTOLÌ. La viabilità principale dell’area ogliastrina, in particolare la strada statale 125-Orientale sarda che porta a Cagliari, anche ieri ha fatto registrare dei problemi dopo la chiusura avvenuta nella mattinata di mercoledì causa i violenti temporali abbattutisi soprattutto nell’area costiera. Lungo il tratto che porta a Muravera (al chilometro 42 della Nuova 125) nella nottata di mercoledì una frana di circa 1500 metri cubi è finita proprio all’ingresso della galleria che si trova in tale zona. Considerata la chiusura del tratto stradale, fino a tarda sera per raggiungere dall’Ogliastra il Sarrabus e il Cagliaritano gli automobilisti erano costretti a prendere la deviazione per la vecchia strada statale 125 e la strada provinciale 23, entrando nell’abitato di Muravera e uscendo all’altezza di San Priamo, per reimmettersi sul nuovo collegamento.
Come evidenziato dalla polizia stradale, l’Anas si è messa subito all’opera con l’obiettivo di riuuscire a riaprire entro la mezzanotte il tratto chiuso. Ed effettivamente il traffico è potuto riprendere già intorno alle 21, 30 di ieri.
La strada statale 125 Var, in direzione Cagliari, era però già stata già chiusa al traffico, causa le fortissime precipitazione iniziate alle 3 della notte fra martedì e mercoledì, dalle 7.30 di avantieri per circa tre ore mezzo. Il blocco questa volta era all’altezza del bivio della “strada militare” per Perdasdefogu, in località Su Marchesu, circa quattro chilometri fuori dall’abitato di Tertenia.
Nella tarda serata di mercoledì, anche il sindaco di Loceri, Roberto Uda, a causa della possibile esondazione dei Rio Mannu, ha chiuso al traffico la strada consortile che dal suo paese porta al bivio Cea (Tortolì-Barisardo).
Piccole frane lungo alcune strade si sono verificate nel territorio di Urzulei e a Gairo. A Villagrande Strisaili, lungo la strada provinciale 22 che porta verso la piana di Tortolì, dei detriti sono finiti sulla sede stradale all’altezza della zona di Tricarai.
E sempre cause le forti piogge, nella zona costiera del sud Ogliastra, a Cardedu, mercoledì, nella via Serra Sa Omu (dove ci sono una cinquantina fra case e piccole aziende agricole) e in quella che costeggia il canale di Museddu si sono aperte numerose crepe nell’asfalto.
Come evidenziato dalla polizia stradale, l’Anas si è messa subito all’opera con l’obiettivo di riuuscire a riaprire entro la mezzanotte il tratto chiuso. Ed effettivamente il traffico è potuto riprendere già intorno alle 21, 30 di ieri.
La strada statale 125 Var, in direzione Cagliari, era però già stata già chiusa al traffico, causa le fortissime precipitazione iniziate alle 3 della notte fra martedì e mercoledì, dalle 7.30 di avantieri per circa tre ore mezzo. Il blocco questa volta era all’altezza del bivio della “strada militare” per Perdasdefogu, in località Su Marchesu, circa quattro chilometri fuori dall’abitato di Tertenia.
Nella tarda serata di mercoledì, anche il sindaco di Loceri, Roberto Uda, a causa della possibile esondazione dei Rio Mannu, ha chiuso al traffico la strada consortile che dal suo paese porta al bivio Cea (Tortolì-Barisardo).
Piccole frane lungo alcune strade si sono verificate nel territorio di Urzulei e a Gairo. A Villagrande Strisaili, lungo la strada provinciale 22 che porta verso la piana di Tortolì, dei detriti sono finiti sulla sede stradale all’altezza della zona di Tricarai.
E sempre cause le forti piogge, nella zona costiera del sud Ogliastra, a Cardedu, mercoledì, nella via Serra Sa Omu (dove ci sono una cinquantina fra case e piccole aziende agricole) e in quella che costeggia il canale di Museddu si sono aperte numerose crepe nell’asfalto.
