La Nuova Sardegna

assemini 

Folla silenziosa per salutare Tamara

di Luciano Onnis
Folla silenziosa per salutare Tamara

Oggi alle 11 i funerali della donna morta intrappolata nell’auto

13 ottobre 2018
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ASSEMINI . Immobile davanti alla bara della sua Tamara, gli occhi sbarrati e la mano destra che scorre sulla cassa come a voler accarezzare il volto e le mani di chi non c’è e non ha più. Antonio Contini, che si è visto portar via dalla furia dell’acqua torrenziale l’adorata moglie e madre delle loro tre figlie (una di 26 anni e due gemelle di 14), è lì fisicamente, nella sala mortuaria del cimitero di Assemini, ma è come se non ci fosse. Risponde come un automa a parenti, amici e semplici conoscenti che lo abbracciano per le condoglianze di rito. Un grazie appena pronunciato a labbra chiuse, senza mai distogliere gli occhi dalla bara. Facile intuire quali possano essere i suoi pensieri davanti alla salma della moglie: sa che non vedrà mai più la compagna della sua vita, riavvolge e rivede continuamente il film dei drammatici momenti in cui la furia del rio Giacu Meloni uscito dagli argini si abbattuta sulla famiglia che cercava di scappare in auto da quell’inferno di acqua e fulmini.

Poi c'è la domanda rivolta a se stesso se ha colpe sulla disgrazia accaduta e se avesse potuto, lui l’uomo di casa, fare qualcosa per mettere in salvo tutti i suoi cari. Una domanda che lo tormenterà per sempre. In piedi, le mani poggiate sulla cassa coperta da un cuscino floreale, il viso appena rigato da lacrime soffocate e silenzioso. Le sue tre figlie, che sono ancora sotto controllo medico dopo l’acqua e il freddo presi nella tragica notte fra mercoledì e giovedì, sono a casa della nonna materna Rosaria, sconvolta dal tragico evento che l'ha privata, dopo il marito, dell'unica figlia femmina. In cimitero ci sono i 4 fratelli di Tamara che si fanno forza l'un l'altro. Nessuno di loro ha voglia di commentare, «rispettate il nostro dolore, non c’è niente da dire». Nella tarda mattinata di ieri in cimitero sono arrivati il governatore Francesco Pigliaru e la sindaca di Assemini Sabrina Licheri per porgere le loro condoglianze personali. Si sono trattenuti per qualche minuto col maritodi Tamara e gli altri familiari, poi sono andati via visibilmente turbati e addolorati. La sindaca, in occasione dei funerali che si terranno oggi alle 11 nella chiesa Beata Vergine del Carmine, ha proclamato il lutto cittadino.

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