Il pastore disperso in campo 100 persone Ricerche senza esito
di Gian Carlo Bulla
L’uomo è scomparso vicino al suo ovile durante la tempesta Messi in salvo alcuni anziani rimasti isolati nelle campagne
13 ottobre 2018
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MURAVERA. Ancora senza esito le ricerche di Nicola Campitiello. Il pastore 37enne, originario di Nocera Inferiore e residente a Castiadas, è scomparso mercoledì pomeriggio nelle campagne di Muravera, mentre portava il gregge di pecore nell’ovile. Al momento della scomparsa infuriava uno dei violenti temporali che per 48 ore tra martedì e giovedì hanno flagellato il Sarrabus. Alle ricerche hanno partecipato, gli agenti del corpo forestale e di vigilanza ambientale, i vigili del fuoco, i carabinieri della compagnia di San Vito, personale della capitaneria di porto e del soccorso alpino e speleologico della Sardegna. Un esercito di circa un centinaio di persone ha setacciato palmo a palmo fiumi e torrenti sino al mare. I sommozzatori dei vigili del fuoco insieme al personale della capitaneria di porto hanno scandagliato inutilmente il fondo del mare. Le ricerche a terra sono state supportate da una unità cinofila, da un elicottero della guardia di finanza e da un drone, un sapr (sistema aeromobile a pilotaggio remoto) dotato di telecamera e camera termica. Le ricerche sono state estese, senza esito, anche nella zona a monte. Nel greto del rio “Sa Figu”sono stati ritrovati un ombrello del pastore, un cappello e una maglietta. Ma di Nicola Campitiello nessuna traccia. Col trascorrere delle ore si riducono al lumicino le speranze di trovarlo ancora in vita. Le ricerche sono state sospese all’imbrunire. Riprenderanno questa mattina. Oggi saranno utilizzati anche mezzi meccanici per scavare nelle zone dove il rio “Sa Figu” ha trasportato cumuli di fanchiglia, pietre e detriti.
Ieri intanto sono state raggiunte diverse persone rimaste isolate nelle loro aziende e nelle case di campagna. I volontari della protezione civile hanno soccorso nelle campagne di Muravera una coppia di anziani coniugi inglesi, isolata e priva di acqua e luce da martedì notte, a causa dello straripamento del rio Senni. I coniugi sono ospitati in un albergo del paese. Gli stessi volontari hanno poi portato viveri a Hans Meier, un agricoltore di origine svizzera e ai suoi familiari, isolati da martedì nell’azienda agricola. I volontari della Protezione civile hanno prestato soccorso a una coppia di coniugi a “Tintinau” e ad alcuni allevatori a “Cirronis” che erano rimasti isolati.
Intanto è iniziata la prima stima dei danni. Secondo i tecnici della provincia del Sud Sardegna il nubifragio ha provocato nel Sarrabus quasi 4 milioni di danni alla viabilità provinciale. L’esondazione del rio “La Granaccia” ha devasto il villaggio camping “Pixina Rei”. Danni ingenti vengono segnalati anche nelle peschiere di Colostrai e Feraxi: i pescatori di Feraxi sono costretti a raggiungere a piedi il posto di lavoro. Le piene dei rii hanno spezzato la strada. A Muravera, San Vito, Villapuzu e Castiadas la viabilità comunale è stata gravemente danneggiata e in diverse zone cancellata.
Ieri intanto sono state raggiunte diverse persone rimaste isolate nelle loro aziende e nelle case di campagna. I volontari della protezione civile hanno soccorso nelle campagne di Muravera una coppia di anziani coniugi inglesi, isolata e priva di acqua e luce da martedì notte, a causa dello straripamento del rio Senni. I coniugi sono ospitati in un albergo del paese. Gli stessi volontari hanno poi portato viveri a Hans Meier, un agricoltore di origine svizzera e ai suoi familiari, isolati da martedì nell’azienda agricola. I volontari della Protezione civile hanno prestato soccorso a una coppia di coniugi a “Tintinau” e ad alcuni allevatori a “Cirronis” che erano rimasti isolati.
Intanto è iniziata la prima stima dei danni. Secondo i tecnici della provincia del Sud Sardegna il nubifragio ha provocato nel Sarrabus quasi 4 milioni di danni alla viabilità provinciale. L’esondazione del rio “La Granaccia” ha devasto il villaggio camping “Pixina Rei”. Danni ingenti vengono segnalati anche nelle peschiere di Colostrai e Feraxi: i pescatori di Feraxi sono costretti a raggiungere a piedi il posto di lavoro. Le piene dei rii hanno spezzato la strada. A Muravera, San Vito, Villapuzu e Castiadas la viabilità comunale è stata gravemente danneggiata e in diverse zone cancellata.
