Riapertura in tempi record per la statale Sulcitana
A cinque giorni dal crollo l’Anas riavvia il collegamento tra Cagliari e Capoterra Pigliaru: ottimo risultato, è un’arteria fondamentale per migliaia di persone
17 ottobre 2018
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CAGLIARI. Sono bastati cinque giorni per riaprire al traffico la statale 195 all’altezza di Capoterra, travolta dalle piogge che hanno devastato il sud dell’isola. Un tempo record nella terra che da 5 anni attende che venga ripristinato un collegamento importante come la Olbia-Tempio. Un successo - in qualche modo - delle istituzioni che in questi giorni non hanno mai mollato la presa con l’Anas. Che, a onore del vero, fin da subito ha fatto partire i lavori di ripristino. È stata ricostruita la parte asportata dalle acque, attraverso il riempimento e il ripristino della sovrastruttura stradale di avvicinamento a tre ponti. Poi sono state installate le barriere delle sicurezza, è stata ripassata la segnaletica orizzontale ed è stato ripulito il piano viabile lungo tutta la tratta. Gli interventi sono stati eseguiti dall'impresa Achenza di Ozieri che, insieme ai tecnici Anas, ha svolto le attività con turni 24 ore su 24 e ha completato le opere nei tempi previsti.
«Così avevamo detto e così è stato fatto. In cinque giorni è stata riaperta un’arteria fondamentale per decine di migliaia di persone che si muovono da e verso Cagliari». Ad affermarlo è il governatore Francesco Pigliaru, che nei giorni scorsi aveva garantito un monitoraggio continuo, fino a quando l’Anas non avesse terminato i lavori. «Siamo molto soddisfatti del fatto che cinque giorni siano bastati per sanare una ferita gravissima alla viabilità – ha proseguito il presidente, che insieme all’assessore ai Lavori pubblici, Edoardo Balzarini, è stato il primo ad attraversare in auto la strada rifatta a nuovo –. Certamente con questo non saniamo altre ferite, anche ben più importanti, che ci ha lasciato quanto accaduto. Però questa l’abbiamo risolta, e siamo riusciti a farlo in pochissimi giorni, cosa che in Italia non è certo comune. Oggi la strada viene riaperta nei tempi stabiliti e le persone che devono viaggiare tra Cagliari e tutta questa zona, Pula, Capoterra, Sarroch, possono farlo tornando finalmente alla normalità. È un motivo di orgoglio per tutti». Ma per Mario Puddu, candidato governatore del Movimento 5 stelle, Pigliaru si prende meriti non suoi. Per il leader dei 5 stelle la riapertura della Sulcitana «è un successo del governo del cambiamento», e addirittura «del ministro Danilo Toninelli che lontano dai riflettori ha dato un fondamentale impulso alla riapertura della Sulcitana». (al.pi.)
«Così avevamo detto e così è stato fatto. In cinque giorni è stata riaperta un’arteria fondamentale per decine di migliaia di persone che si muovono da e verso Cagliari». Ad affermarlo è il governatore Francesco Pigliaru, che nei giorni scorsi aveva garantito un monitoraggio continuo, fino a quando l’Anas non avesse terminato i lavori. «Siamo molto soddisfatti del fatto che cinque giorni siano bastati per sanare una ferita gravissima alla viabilità – ha proseguito il presidente, che insieme all’assessore ai Lavori pubblici, Edoardo Balzarini, è stato il primo ad attraversare in auto la strada rifatta a nuovo –. Certamente con questo non saniamo altre ferite, anche ben più importanti, che ci ha lasciato quanto accaduto. Però questa l’abbiamo risolta, e siamo riusciti a farlo in pochissimi giorni, cosa che in Italia non è certo comune. Oggi la strada viene riaperta nei tempi stabiliti e le persone che devono viaggiare tra Cagliari e tutta questa zona, Pula, Capoterra, Sarroch, possono farlo tornando finalmente alla normalità. È un motivo di orgoglio per tutti». Ma per Mario Puddu, candidato governatore del Movimento 5 stelle, Pigliaru si prende meriti non suoi. Per il leader dei 5 stelle la riapertura della Sulcitana «è un successo del governo del cambiamento», e addirittura «del ministro Danilo Toninelli che lontano dai riflettori ha dato un fondamentale impulso alla riapertura della Sulcitana». (al.pi.)
