La Nuova Sardegna

Da Gesturi a Laconi 

Domenica la Marcia sarda della pace per i migranti

CAGLIARI. Guerra alla guerra. Ma con il sorriso e con l’edizione numero 17 della Marcia sarda della pace, che partirà domenica, alle 9, da Gesturi verso Laconi, con la tappa intermedi di Nuragus....

19 ottobre 2018
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CAGLIARI. Guerra alla guerra. Ma con il sorriso e con l’edizione numero 17 della Marcia sarda della pace, che partirà domenica, alle 9, da Gesturi verso Laconi, con la tappa intermedi di Nuragus. Ventidue chilometri di passeggiata per ribadire che la pace può partire anche dalla Sardegna. Il riferimento degli organizzatori è alla fabbrica Rwm di Domusnovas che produce bombe. «Occorre denunciare – si legge nel documento di presentazione – che i nostri governi violano la legge e in particolare la Costituzione, autorizzando l'esportazione di armi prodotte in Sardegna verso l'Arabia Saudita, che poi le usa nella guerra in corso nello Yemen». Durante la Marcia non mancheranno neanche i riferimenti alle servitù militari. «Le avrebbero dovute ridimensionare – ha denunciato Carlo Bellisai del Movimento non violento – e invece sono ancora tutte lì». Il documento fa riferimento anche ai migranti. «Vogliamo – si legge : che la Sardegna possa scegliere il proprio modello di sviluppo, pacifico e rispettoso dei diritti dell'uomo e dell'ambiente e quindi vogliamo che la nostra sia una terra di accoglienza in un Mediterraneo di pace».

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