La Nuova Sardegna

Strade in tilt, fiumi esondati: Sarrabus nel caos

di Gian Carlo Bulla

San Vito, il rio Flumini fa ancora paura. Massi sulla provinciale 17 e a Villasiumius crolla una casa

19 ottobre 2018
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SAN VITO . Poco prima di mezzogiorno, con la ricomparsa del sole, nei paesi del Sarrabus è ritornata la tranquillità dopo un’altra insonne soprattutto a San Vito dove c’è stata una nuova esondazione del rio Flumini Uri. Ma per fortuna non ci sono stati problemi. A San Vito, Villaputzu, Castiadas e Muravera sono stati attivati i centri operativi comunali (Coc) e sono stati monitorati tutti i corsi d’acqua e tutte le zone a rischio. Dal pomeriggio di mercoledì e sino alla mattinata di ieri sono caduti complessivamente poco meno di cento millimetri di pioggia. Una quantità notevole ma di gran lunga inferiore a quella che tra il 9 e l’11 ha devastato il territorio, poco più di 350 millimetri. Il nubifragio stavolta si è abbattuto anche a Villasimius «Nel nostro paese – sottolinea il sindaco Gianluca Dessì – ha provocato il crollo di una casa in mattoni crudi, danni a tutta la viabilità rurale, alle strade della periferia non ancora bitumate, e a quelle che conducono al mare». Sempre a Villasimius all’alba alcuni massi sono precipitati dalla collina e sono caduti all’altezza sulla provinciale 17. Il traffico è stato bloccato ed è stato riattivato solo dopo la bonifica e la messa in sicurezza. Frane e disagi per gli automobilisti anche nelle provinciali 27 (San Basilio) e 28 (Armungia). Nel comune di San Vito la regione procederà alla ricostruzione delle opere idrauliche: «Abbiamo le risorse e interverremo con rapidità – spiega l’assessore regionale dei Lavori Pubblici, Edoardo Balzarini – il Servizio territoriale opere idrauliche di Cagliari ha già effettuato i sopralluoghi e l’analisi dei danni e saranno affidati immediatamente i lavori». «La viabilità stradale di competenza della provincia – sottolinea il sub commissario Ignazio Tolu – è stata quasi del tutto resa praticabile tranne dove sono stati danneggiati i ponti». «Rimangono forti criticità sulla viabilità rurale – dichiara il sindaco di Villaputzu Sandro Porcu – ma nel complesso posso affermare che Villaputzu ha retto bene l’urto dell’ondata di maltempo. Nonostante questo, i danni ammontano a diversi milioni di euro. Questa mattina abbiamo mandato la prima stima dei danni alla Regione». A Muravera, San Vito e Castiadas sono in corso i lavori per la messa in sicurezza e ripristino della viabilità e delle aree comunali danneggiate. Nei tre paesi alcune strade e ponti sono stati spazzati via. A Costa Rei, Capo Ferrato e Feraxi diverse strutture turistiche sono state danneggiate. L’eccezionale ondata di maltempo ha provocato danni non solo alle infrastrutture ma anche alle attività produttive: pesca, agricoltura, pastorizia, apicoltura e turismo. Anche ieri i vigili del fuoco hanno proseguito, senza esito, le ricerche del corpo di Nicola Campitiello, il pastore 37enne di Nocera Inferiore travolto il 10 ottobre dalla piena del rio Baccu Mannu. Il corpo, però, non è stato trovato.

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