La Nuova Sardegna

Allarme droga nell’isola boom di denunce nel 2017

di Silvia Sanna
Allarme droga nell’isola boom di denunce nel 2017

È Cagliari la capitale italiana dello spaccio nella classifica del Sole 24 Ore Nuoro seconda per omicidi, Oristano la più tranquilla ma i reati sono in aumento

23 ottobre 2018
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SASSARI. Tutte giù tranne Cagliari. È il capoluogo regionale la capitale nazionale dello spaccio di droga. Mentre Nuoro lascia volentieri lo scettro di regina di omicidi (riusciti e tentati) a Vibo Valentia e si ferma al secondo posto. E Sassari galleggia placidamente lontano dai podi, è Oristano – ancora una volta – la provincia più pacifica d’Italia, quella dove lasciare le chiavi nell’auto o inserite nella porta di casa. La classifica relativa al 2017 è firmata da Il Sole 24 Ore ed è stata elaborata sulla base di numeri e percentuali fornite dal dipartimento di Pubblica Sicurezza del ministero dell'Interno. Si parte dal dato principale, quello dei reati denunciati: il rapporto tra numero di denunce ogni centomila abitanti fa balzare in vetta anche quest’anno la provincia di Milano seguita da quelle di Rimini e Bologna (anche queste sono due conferme). E le sarde? Cagliari, un anno fa appena 33esima, entra nella top ten conquistando l’ottavo posto. Molto più giù Sassari, che passa dal 14esimo al 62esimo posto con un calo di denunce del 4 per cento, mentre Nuoro è addirittura all’80esimo posto con analogo calo percentuale. Chiude l’oasi felice di Oristano, che rispetto al 2016 segna nel 2017 un calo a doppia cifra: - 10 per cento. Ma anche dalla sonnacchiosa Oristano arriva più di qualche segnale di allarme.

Allarme droga. Dopo avere esaminato il numero complessivo di denunce per tutti i reati (con un calo nazionale del 2,3%) la classifica analizza nel dettaglio i dati relativi gli omicidi (compresi tentati omicidi e infanticidi), le rapine, i furti (totali, in abitazione, d’auto, in esercizi commerciali, gli scippi, i borseggi), le estorsioni, lo spaccio di stupefacenti, violenze sessuali, le truffe e le frodi informatiche. Senza dimenticare altri reati quali usura, riciclaggio, associazioni a delinquere. La Sardegna si fa notare innanzitutto per quando riguarda la droga: se Cagliari è al primo posto a livello nazionale, anche tutte le altre province isolane segnano un deciso passo avanti. Nel dettaglio: Cagliari batte tutte con 122 denunce ogni 100 mila abitanti e una crescita del 13 per cento, Sassari è al 50esimo posto con 300 denunce e +7,14%, Nuoro è 54esima con 124 denunce e + 6%. Ma la crescita percentuale superiore è a sorpresa quella di Oristano, 61esima in classifica: nella provincia più placida d’Italia le denunce per droga sono state 89, quasi 56 ogni 100mila abitanti, con un aumento del 29% rispetto all’anno precedente.

Omicidi. Al secondo posto a livello nazionale, Nuoro sta tra due province calabresi: la precede Vibo Valentia e la segue Crotone. Con 20 denunce pari a 9,5 ogni 100mila abitanti e 2 omicidi volontari nel 2017, il capoluogo della Barbagia segna +17,65%. Anche in questo caso, le altre province riservano sorprese per nulla piacevoli. Al nono posto della classifica globale c’è Cagliari con 19 denunce, pari a 4,3 ogni centomila abitanti, 6 omicidi compiuti e 20 tentati: il risultato è +46% rispetto al 2016. E se Sassari scende, 26esima posizione e -15,79%, è ancora una volta Oristano a segnare il record: 27esima in classifica ma con una crescita del 150% rispetto ai 12 mesi precedenti per via dei 4 omicidi.

Violenze sessuali. I casi di violenze sessuali sono in aumento in due province sarde su quattro. Triste primato regionale a Cagliari, seconda a livello nazionale (dopo Trieste) con 67 denunce pari a un aumento del 31,37%. E crescita notevole (considerato che il fenomeno prima era inesistente o perlomeno non veniva denunciato) a Oristano: 87esima in classifica, la provincia segna però +100% con 8 denunce. Giù Nuoro e Sassari, rispettivamente 90esima e 102esima con cali dell’11 e del 46%.

Truffe e frodi informatiche. Isola medaglia di bronzo per le truffe on line: è Cagliari a segnare i numeri più allarmanti con 1844 denunce, pari a 426 ogni 100mila abitanti e una crescita del 6,22%. In aumento i casi anche a Nuoro: 22esimo posto e 633 denunce che corrispondono a +8%. Calo notevole a Sassari (-9,54%) e Oristano (-6,35%).

Furti e rapine. In questo caso non c’è storia: a Oristano di furti e rapine neanche l’ombra o quasi. Infatti la provincia è ultima per numero di furti in generale e al 104esimo posto per rapine (battuta solo da Sondrio e da Aosta). E le altre? I furti nelle diverse tipologie sono in calo ovunque, stessa cosa per le rapine con Cagliari prima tra le sarde e 19esima nella classifica nazionale.

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