La Nuova Sardegna

SERDIANA. Tredici giorni fa aveva compiuto 21 anni ma l’altra notte la sua vita si è fermata per sempre. Barbara Locci è morta a poche centinaia di metri da casa. L’auto guidata da un’amica, la 20enne Angelica Corda, è finita contro due alberi dopo aver sbandato all’uscita da una curva e urtato il cordolo del marciapiede. Barbara è morta sul colpo, Angelica è ricoverata in ospedale con una prognosi di 30 giorni . Entrambe al momento dell’incidente non indossavano la cintura di sicurezza, un’imprudenza che ha contribuito a stroncare una vita. Difficile stabilire le cause, forse i prossimi giorni la conducente dell’auto, al momento in stato di choc, potrà chiarire cosa è accaduto negli istanti che hanno preceduto la tragedia. Dalla dinamica dell’incidente sembrerebbe che la Ford Focus con le due ragazze a bordo andasse a velocità sostenuta, forse troppo per una strada nasconde insidie. Un ruolo determinante lo ha probabilmente recitato l’inesperienza nella guida della giovanissima autista, a cui in ospedale sono stati effettuati tutti gli esami per valutare se le sue condizioni fossero, al momento dell’incidente, idonee alla guida dell’auto. Maggiore precisione su quanto avvenuto arriverà dall’esito dei rilievi effettuati dai carabinieri di Serdiana e della compagnia di Dolianova, diretti dal capitano Pinnelli. La tragedia è accaduta intorno alle 2 della notte fra venerdì e ieri. Le due amiche stavano facendo ritorno a Serdiana, provenienti da Dolianova, dopo essere state con alcuni amici in pizzeria. Per abbreviare il tragitto verso casa hanno evitato la statale 387 del Gerrei e preso la strada comunale. Alle porte del paese di residenza di Barbara e Angelica, vicino al cimitero, il loro breve viaggio si è concluso in tragedia. Nell’uscita da una leggera curva a sinistra, la Focus ha urtato il cordolo del marciapiede proseguendo in una sbandata la sua corsa. Nonostante il tentativo di frenata, l’auto ha proseguito sul camminamento in cemento, ha abbattuto un alberello e dopo venti metri si è schiantata contro una pianta più grossa e solida. Di rimbalzo la Focus si è arrestata sulla carreggiata ma l’abitacolo era già diventato un groviglio di lamiere. È stato un automobilista transitato poco dopo a dare l’allarme ai carabinieri e al 118. Sul posto sono arrivati i militari della stazione di Serdiana e del nucleo radiomobile della compagnia di Dolianova, due ambulanze del 118 e i vigili del fuoco di Cagliari per estrarre una delle persone ferite. Ma per Barbara Locci non c’era già più niente da fare. La ragazza era deceduta nello schianto contro il secondo albero. Angelica Corda invece è stata ricoverata all’ospedale Brotzu di Cagliari e i medici che le hanno assegnato trenta giorni di prognosi. La notizia della tragedia si è diffusa già dalle prime ore del mattino a Serdiana e sul luogo dell’incidente c’è stata una processione di parenti, amici e conoscenti della vittima.