La Nuova Sardegna

Lotto 5, Sannitu: «Il progetto è stato cambiato»

di Serena Lullia
Lotto 5, Sannitu: «Il progetto è stato cambiato»

L’ex commissario della Sassari-Olbia: la deviazione era per tre chilometri, poi la variazione nel 2015

30 ottobre 2018
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BERCHIDDA. Prova a rimettere sulla strada giusta il dibattito sul lotto 5. E la contestata deviazione del traffico della Olbia-Sassari sulla provinciale 199. Decisione dell’Anas contro cui si sono schierati allevatori e imprenditori agricoli di Berchidda. Bastianino Sannitu, ex primo cittadino ed ex sub commissario della Olbia-Sassari, replica alle accuse del sindaco Andrea Nieddu. «Fino al 31 dicembre 2012 c’era una struttura di missione per la Olbia-Sassari di cui la Regione era soggetto attuatore e io il sub commissario – afferma –. Alla fine di quell’anno i Soloni di Roma ci tolsero la gestione commissariale. Il soggetto attuatore è diventato l’Anas, unico deputato a svolgere le attività operative per la realizzazione delle opere. La Regione, che il sindaco Nieddu ha attaccato con vigore, svolge solo funzioni di controllo e sollecito. Un amministratore dovrebbe conoscere queste differenze. Stranamente non ha detto una sola parola contro l’Anas». Sannitu ricostruisce il percorso del lotto 5. «Per velocizzare i lavori nel 2015 l’Anas propone di chiudere al traffico un tratto della 199. Tre chilometri e 300 metri. Scelta che comunica al Comune il 23 marzo 2015. Era il mese prima delle elezioni, quello in cui per legge, e anche questo il sindaco Nieddu dovrebbe saperlo, la mia giunta uscente poteva svolgere solo l’ordinaria amministrazione come prevede la legge. Motivo per cui l’ufficio tecnico nemmeno mi trasmise quella nota. Che invece arriva alla neo amministrazione». Il problema si ripresenta ad aprile di quest’anno. I 3 chilometri di deviazione diventano 9. «Quando è arrivata l’impresa l’Anas ha cambiato il percorso – ricorda Sannitu –. Decisione di cui il sindaco Nieddu era a conoscenza dal momento che ha partecipato a diversi incontri in Regione insieme all’ingegnere dell’Anas e ha convocato anche un Consiglio comunale sull’argomento».

I mesi passano. L’impresa vincitrice si insedia. «Il Comune con una decisione dubbia cede i locali dello show room destinati all’esposizione dei prodotti locali alla ditta appaltatrice che lì organizza il suo quartier generale – aggiunge Sannitu –. Queste sono le cose che Nieddu avrebbe dovuto dire in quella carnevalata sulla 199. Nieddu si assuma le sue responsabilità e non le scarichi su chi in questa vicenda non ha avuto alcun ruolo come me». Sannitu ricorda un altro passaggio chiave. «Nel 2012, quando ero subcommissario, fu approvato il progetto preliminare per il lotto 5 con il traffico aperto sulla strada. Su quel preliminare l’impresa vincitrice avrebbe dovuto realizzare il definitivo esecutivo, approvato dall’Anas nel 2014. Quando sono andato via queste condizioni c’erano tutte. L’Anas ha poi deciso di deviare il traffico sulla 199. Il sindaco, invece di sbraitare su Facebook, dove passa molto tempo invece che lavorare per la sua comunità, avrebbe dovuto mettersi alla testa di una vera manifestazione contro l’Anas e bloccare la 199 con i trattori. Altro che conferenza stampa pagliacciata».

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