La Nuova Sardegna

NARCAO. Oggi sarebbe dovuto partire per una vacanza con la moglie, la morte lo ha invece sorpreso ieri pomeriggio quando, alla guida della sua Panda vecchio modello, si è scontrato frontalmente con una Bmw guidata da un nipote e con a bordo un suo giovane amico, entrambi di Narcao come pure la vittima. Vincenzo Pilloni, imprenditore edile di 57 anni, in paese da tutti conosciuto come “Vincenzino”, è morto sul colpo nel violentissimo impatto fra le due auto. I due occupanti della Bmw, il conducente 36enne, commesso in un’attività commerciale di Carbonia, e uno studente 21enne, sono rimasti feriti, fortunatamente in maniera non grave. Il primo è stato portato con l’eliambulanza del 118 all’ospedale Brotzu di Cagliari per sospette fratture, mentre il passeggero è ricoverato per accertamenti nell’ospedale di Carbonia. Non sembrano esserci dubbi sulla dinamica dell’incidente, ricostruita dai carabinieri di Narcao intervenuti sul posto insieme ai vigili del fuoco del distaccamento di Carbonia. L’imprenditore ha invaso con la Panda la corsia opposta di marcia proprio nell’istante in cui sopraggiungeva la grossa Bmw. Potrebbe avere avuto un malore improvviso, oppure una distrazione nella guida che gli è costata la vita. La tragedia intorno alle 16 sulla strada provinciale 85 che da Narcao porta alla frazione di Terraseo, a poche centinaia di metri dal paese. In un breve tratto di rettilineo, Vincenzo Pilloni, sposato e con due figlie, la maggiore studentessa universitaria a Cagliari, ha perso il controllo dell'auto mentre in senso opposto procedevano i due giovani sulla Bmw. I ragazzi hanno visto la Panda della vittima puntare dritta su di loro e non hanno potuto evitare lo scontro frontale. L'impatto è stato devastante per l’utilitaria, ridotta a un ammasso di lamiere. La Bmw ha invece proseguito per una ventina di metri e si è arrestata con il muso in cunetta.

A lanciare l’allarme è stato un automobilista. Giunti sul posto, gli operatori del 118 hanno capito all’istante che per il conducente della Panda non c’era più niente da fare, incastrato senza più vita nell’abitacolo. Per estrarre il corpo i vigili del fuoco hanno dovuto tranciare le lamiere. I due ragazzi, rimasti coscienti e feriti in maniera non particolarmente grave, sono stati invece presi in cura sul posto dall’equipe dell’ambulanza e poi, il conducente della Bmw, le cui condizioni sono apparse più critiche per sospette fratture, è stato trasportato al Brotzu con l’elisoccorso.