La Nuova Sardegna

Naufragio nel Mar Rosso, paura per tre sardi

Naufragio nel Mar Rosso, paura per tre sardi

In vacanza in Egitto, la loro barca travolta da un’onda anomala: hanno trovato riparo su un’isoletta

06 novembre 2018
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CAGLIARI. Grande paura per tre sardi in vacanza nel Mar Rosso. La barca su cui si trovavano è affondata a causa del maltempo e loro sono stati messi in salvo solo dopo alcune ore trascorse su un’isoletta. I tre, che sono arrivati ieri all’aeroporto di Cagliari con un volo di linea da Roma, facevano parte di un gruppo di 14 italiani in vacanza nella località di Rocky, a Marsa Alam, che si affaccia sul Mar Rosso. Uno dei luoghi di villeggiatura della costa egiziana che piano piano si sta riprendendo dopo la crisi dovuta all’allarme terrorismo. Ma per loro è stata una vacanza da incubo, anche se sarebbe potuta finire in maniera molto più tragica. L’incidente risale alla scorsa settimana. Il gruppo di 14 italiani, tra cui appunto i tre sardi, aveva deciso di effettuare immersioni subacquee nella barriera corallina. A un certo punto un’ondata di maltempo si è abbattuta sulla zona in cui si trovavano. Vento e pioggia che hanno fatto inabissare l’imbarcazione.

Il quotidiano egiziano “el Masry el Youm” riferisce che il gruppo di italiani è stato messo in salvo da un motoscafo prima che la loro barca affondasse e che tutti i turisti sono in buone condizioni di salute. In realtà le cose sarebbero andate diversamente. In base alle loro testimonianze nella barriera corallina erano presenti molte barche quando via radio è arrivata la notizia che stava per abbattersi sulla zona un’onda anomale. Le barche avrebbero tutte fatto rientro verso il porto, eccetto quella dei turisti italiani. Il comandante, infatti, nonostante il parere contrario del suo equipaggio, avrebbe scelto di restare. Di lì a poco l’onda ha travolto la sua barca, provocandone l’affondamento. A differenza da quanto racconta il giornale egiziano, i turisti italiani hanno trovato riparo su un’isoletta, dove hanno aspettato che qualcuno andasse a salvarli. Soccorsi che sono arrivati solo dopo 7 ore. I 14 turisti italiani e i sette uomini di equipaggio dell’imbarcazione affondata, tutti egiziani, sono stati trasferiti a Hamata Marine, a sud di Marsa Alam. Fortunatamente nessuno ha riportato ferite gravi, solo una donna ha dovuto fare ricorso alle cure ospedaliere, ma di certo nessuno di loro potrà dimenticare la grande paura di quelle 7 ore trascorse tra le onde del Mar Rosso.

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