Pesca in Sardegna, al via la stagione dei ricci: confermate tutte le regole
Prelievi dal 15 novembre, limiti a scopo di tutela condivisi con gli operatori. L’assessore Caria chiede un impegno maggiore contro l’abusivismo
07 novembre 2018
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CAGLIARI. Al via tra una settimana, il 15 novembre, la stagione della pesca del riccio, le cui regole di tutela della specie già adottate nella scorsa annata in maniera condivisa con gli operatori del settore sono state confermate. L’annuncio ieri mattina nel corso dell’incontro tra l’assessore dell’agricoltura con delega alla pesca, Pier Luigi Caria, e i rappresentanti di categoria dei ricciai che godono delle autorizzazioni di pesca concesse dalla Regione. Caria li ha convocati per fare un bilancio a un anno dall’approvazione delle nuove direttive, in vista della firma del decreto per la stagione 2018/2019.
L’assessore parla di «incontro molto positivo, nel quale operatori e associazioni di categoria hanno mostrato di aver apprezzato tutte le novità inserite nel decreto dello scorso anno e di volerle confermare. Condivido la necessità espressa dal tavolo di una lotta ancora più serrata all’abusivismo – dice Caria – per cui in occasione della riunione del comitato pesca (è in programma oggi, ndc) chiederò alle autorità l’impegno a intensificare i controlli e uno sforzo per uniformare l’interpretazione delle regole in tutto il territorio regionale. Chiederò inoltre al prefetto la convocazione di un tavolo con tutti gli organi di controllo, operatori e associazioni di categoria, per fare il punto sulla situazione dei controlli nel 2017/2018 e condividere le azioni da mettere in campo nella nuova stagione».
Il nuovo decreto confermerà dunque le direttive della scorsa stagione, con lo scopo di regolamentare il comparto e difendere la risorsa. I pescatori professionisti che operano dalle imbarcazioni potranno raccogliere, giornalmente, massimo 4 ceste (2000 ricci); quelli che lavorano dalla riva dovranno rispettare un limite di 2 ceste (1000 esemplari). È di massimo 7 ceste (3500 ricci) la quantità consentita per 2 operatori e assistente con la stessa imbarcazione.
L’orario di prelievo e sbarco, per pescatori marittimi e professionali, è stabilito dalle 6 alle 13. Confermato l’obbligo di comunicazione giornaliera di area, orario inizio e fine prelievo all’autorità marittima competente e l’obbligo di compilazione giornaliera del giornale di pesca del riccio prima dello sbarco. La pesca sportiva sarà consentita nelle giornate di sabato, domenica e festivi. Confermata anche l’importanza della giornata di fermo pesca settimanale, finalizzata a garantire una maggior tutela della risorsa e a contrastare l’abusivismo. (a.palm.)
L’assessore parla di «incontro molto positivo, nel quale operatori e associazioni di categoria hanno mostrato di aver apprezzato tutte le novità inserite nel decreto dello scorso anno e di volerle confermare. Condivido la necessità espressa dal tavolo di una lotta ancora più serrata all’abusivismo – dice Caria – per cui in occasione della riunione del comitato pesca (è in programma oggi, ndc) chiederò alle autorità l’impegno a intensificare i controlli e uno sforzo per uniformare l’interpretazione delle regole in tutto il territorio regionale. Chiederò inoltre al prefetto la convocazione di un tavolo con tutti gli organi di controllo, operatori e associazioni di categoria, per fare il punto sulla situazione dei controlli nel 2017/2018 e condividere le azioni da mettere in campo nella nuova stagione».
Il nuovo decreto confermerà dunque le direttive della scorsa stagione, con lo scopo di regolamentare il comparto e difendere la risorsa. I pescatori professionisti che operano dalle imbarcazioni potranno raccogliere, giornalmente, massimo 4 ceste (2000 ricci); quelli che lavorano dalla riva dovranno rispettare un limite di 2 ceste (1000 esemplari). È di massimo 7 ceste (3500 ricci) la quantità consentita per 2 operatori e assistente con la stessa imbarcazione.
L’orario di prelievo e sbarco, per pescatori marittimi e professionali, è stabilito dalle 6 alle 13. Confermato l’obbligo di comunicazione giornaliera di area, orario inizio e fine prelievo all’autorità marittima competente e l’obbligo di compilazione giornaliera del giornale di pesca del riccio prima dello sbarco. La pesca sportiva sarà consentita nelle giornate di sabato, domenica e festivi. Confermata anche l’importanza della giornata di fermo pesca settimanale, finalizzata a garantire una maggior tutela della risorsa e a contrastare l’abusivismo. (a.palm.)
