La Nuova Sardegna

OLBIA. Gli automobilisti della Olbia-Sassari fanno le prove di traffico sulle provinciali galluresi. In attesa della deviazione sulla strada 199, attesa per il 15 novembre, nel territorio di Berchidda, da oggi il test di macchine, pullman e tir su una via secondaria si fa sulla 147. Scatta oggi alle 10,30 il trasferimento del traffico nella viabilità alternativa. Per consentire la prosecuzione dei lavori di costruzione del lotto 6, verrà chiusa la strada tra gli svincoli di Monti, dal chilometro 60 a quello di Monti-Telti, al chilometro 66. Sarà quindi obbligatorio utilizzare la provinciale. La decisione dell’Anas sarà operativa fino al 16 novembre, tutti i giorni dalle 10,30 alle 12. A eccezione del week end e di lunedì 12. «Il provvedimento – spiega l’Anas – è necessario per consentire il completamento del tracciato a 4 corsie. Raccomandiamo prudenza alla guida». Un consiglio più che utile. Perché affrontare un tratto di provinciale per le auto e i tir in colonna non sarà cosa semplice. Mai come i nove chilometri tra mezzi agricoli e pecore che attendono gli automobilisti dal 15 novembre. Dopo la 147, scatterà la deviazione del traffico sulla 199 per far proseguire i lavori della quattro corsie sul lotto 5. Traffico alla moviola assicurato. Anche perché, sulla due corsie non solo si concentreranno auto, pullman e tir che si muovono tra Olbia e Sassari. Ma si aggiungeranno i mezzi agricoli delle aziende agricole di Berchidda. Una cinquantina sono concentrate proprio in quella striscia di asfalto che dagli anni Novanta viene utilizzata come viabilità interna per trattori e pecore. Una decisione che la politica, travolta dalle proteste dei cittadini e degli imprenditori agricoli, sta cercando di cambiare. Il sindaco di Berchidda, Andrea Nieddu, ha chiesto un incontro collegiale con il prefetto che metta insieme Anas, Comune e allevatori. La pericolosità della strada potrebbe essere un buon motivo per far deviare la decisione dell’Anas.