La Nuova Sardegna

Trimestrale incoraggiante utile netto a 36,5 milioni

Trimestrale incoraggiante utile netto a 36,5 milioni

Il Cda ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre Cuccurese: decisiva la cessione di 900 milioni di euro di sofferenze lorde

08 novembre 2018
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Per il Banco di Sardegna i primi nove mesi del 2018 sono stati decisamente incoraggianti sotto il profilo della crescita operativa, commerciale e reddituale. A confermarlo è l’approvazione della trimestrale da parte del consiglio di amministrazione, presieduto da Antonello Arru.

Il direttore generale del Banco, Giuseppe Cuccurese, nel commentare il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2018, parla di «punto di svolta significativo», esprimendo soddisfazione in particolare «per il notevole miglioramento del profilo di rischio grazie alla cessione con garanzia Gacs conclusa nel mese di giugno di 900 milioni di euro di sofferenze lorde (il 59% del totale a bilancio), sia perché confermano un trend positivo che aveva già preso avvio nel passato esercizio».

Cuccurese sottolinea che «da un lato, la cessione delle sofferenze ha consentito di ridurne lo stock ad un valore netto contabile di 288 milioni». Questa rilevante operazione di derisking, unitamente alla elevata solidità patrimoniale del Banco consente di rafforzare strutturalmente la qualità del bilancio: «Se a ciò aggiungiamo la robusta liquidità e la crescente performance commerciale – dice il direttore – si realizzano tutte le condizioni per dare nuovo impulso e prospettive alle potenzialità operative e reddituali del Banco, nell’ottica di un percorso virtuoso di crescita sostenibile».

In crescita l'utile netto di questi primi nove mesi che, per il solo Banco, sale a 36,5 milioni – in confronto alla perdita di 1 milione del settembre 2017 e a un utile di 8,9 milioni dell’intero 2017, realizzato grazie sia alla consistente riduzione delle rettifiche di valore nette (-40 milioni) sia alla positiva performance dei ricavi, con gli interessi che crescono del 3,8% e le commissioni che crescono del 5,1%. In leggera riduzione gli impieghi netti con clientela, dove nuove erogazioni per oltre 610 milioni di euro hanno in buona parte compensato i consistenti rimborsi rateali e le scbadenze; continua la crescita dei mutui casa (erogato di oltre 280 milioni in 9 mesi), in crescita le erogazioni di prestiti personali e le cessioni del quinto veicolate sulla Banca di Sassari. Sul fronte della raccolta, la diretta da clientela sale dello 0,6%, il risparmio gestito e le polizze assicurative rispettivamente del 5,1% e del 6,1%. E Cuccurese giudica «più che positiva anche la dinamica clienti, in crescita sia sul fronte privati sia imprese, a fine settembre saliti a quasi 624 mila unità». (a.palm.)



In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative