La Nuova Sardegna

Con l'auto contro un autoarticolato, geometra sardo muore in Alto Adige

L'auto sulla quale viaggiava il geometra sardo (foto Alto Adige)
L'auto sulla quale viaggiava il geometra sardo (foto Alto Adige)

Bolzano, Enzo Cocco, un 62enne di Carbonia, ha perso la vita in una galleria. Lascia la moglie e due figli

09 novembre 2018
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LAIVES. Una distrazione o un malore. Entrambe le ipotesi potrebbero essere la causa dell’incidente che è costato al vita a Enzo Cocco, geometra originario di Carbonia ma residente a Laives da più di 20 anni. L’uomo guidava di una Nissan Note – come riporta l’Alto Adige – e stava percorrendo una galleria. Non è chiaro cosa sia successo perché l’auto ha iniziato a sbandare prima di arrivare all’uscita della galleria, zigzagando pericolosamente.

La macchina guidata dal geometra di Carbonia ha concluso la sua corsa impazzita schiantandosi contro un autoarticolato che arrivava dalla direzione opposta. A quanto pare, l’autista del mezzo pesante si era accorto di quanto stava accadendo e avrebbe cercato di evitare l’impatto sterzando ma la manovra non fermato il camion e ha fatto capovolgere il rimorchio, che ha perso il carico e invaso tutto il tunnel. L’impatto tra i due mezzi, quindi, non è stato evitato: la piccola Nissan s’è accartocciata e il geometra sardo, rimasto imprigionato nell’abitacolo, è morto poco dopo che i soccorritori lo avevano estratto dall’abitacolo per colpa delle gravi lesioni interne causate dallo schianto. Anche l’autista del Tir è rimasto ferito, ma per fortuna non gravemente.

Enzo Cocco lavorava nella ditta Gregorbau che si occupa di movimento terra, era sposato e aveva due figli. La dinamica dell'incidente è stata ricostruita grazie ai testimoni che transitavano in galleria e che hanno assistito all'impatto e lascia aperte tutte le ipotesi sulle sbandate iniziali. Enzo Cocco potrebbe essere stato colto da un improvviso malore oppure potrebbe essersi distratto. Sarebbe stata sufficiente anche una rapida distrazione, perché in una galleria a due corsie basta davvero poco per invadere l’altra corsia di marcia.

Anche il tentativo di evitare l’utilitaria fatto dall’autista del camion è stato vanificato dai pochi spazi di manovra a disposizione all’interno della galleria. Il mezzo pesante ha toccato il cordolo sul lato destro della strada e quindi è stato spinto sulla corsia opposta, sbandando fino a perdere il controllo del rimorchio che si è rovesciato e che ha perso il suo carico, composto perlopiù da generi alimentari. L’incidente ha paralizzato la circolazione stradale della zona che è stata bloccata per diverse ore in modo da permettere la conclusione dei rilievi e il recupero di tutti i detriti.
 

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