La Nuova Sardegna

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Danni del maltempo alle coltivazioni polenta di mais a rischio

ARBOREA. La polenta è finita, a causa delle richieste eccessive e del maltempo. A lanciare l’allarme non sono agricoltori preoccupati, ma la Pro loco di Arborea che la polenta, col marchio “Io sono...

10 novembre 2018
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ARBOREA. La polenta è finita, a causa delle richieste eccessive e del maltempo. A lanciare l’allarme non sono agricoltori preoccupati, ma la Pro loco di Arborea che la polenta, col marchio “Io sono sarda”, la produce.

«Le scorte e le giacenze di farina per polenta di mais “Io sono Sarda” al momento sono esaurite – dice il presidente della Pro loco, Paolo Sanneris – per cui non è più sul mercato». La polenta è andata a ruba in occasione della sagra dedicata al piatto di origine veneta, adottato dalla cittadina di Arborea sin dalle sue origini. Spiega Sanneris: «Le scorte si sono esaurite sia per le vendite durante la 36esima sagra della polenta di Arborea sia per il maltempo che ha danneggiato anche questa coltura, con la conseguenza che la trebbiatura è avvenuta fuori tempo massimo dando luogo a ritardi nelle successive lavorazioni dei chicchi di mais e quindi nella loro selezione, trasformazione in farina alimentare e conseguente impacchettatura e distribuzione nella rete commerciale».

Il presidente della Pro Loco Sanneris assicura comunque che dopo la metà di novembre «il ciclo di lavorazione sarà completato e la polenta di lavorazione “Io sono Sarda” sarà nuovamente disponibile e immessa nei mercati». La Pro Loco di Arborea, che cura tutti gli aspetti legati alla filiera del mais per alimentazione umana, rassicura così tutti i consumatori della gustosa polenta “Io sono Sarda”.

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