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10 novembre 2018
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LUOGO]ARBOREA
La polenta è finita. Per effetto delle tante richieste e anche un po’ per colpa del maltempo. E a lanciare l’allarme non sono agricoltori preoccupati, ma (caso unico in Sardegna) la Pro loco di Arborea che la polenta col marchio “Io sono sarda” la produce.
«Le scorte e le giacenze di farina per polenta di mais “Io sono Sarda” al momento sono esaurite - dice il presidente della Pro loco, Paolo Sanneris - e di conseguenza non più sul mercato».
La polenta è andata a ruba in occasione della sagra dedicata al piatto di origine veneta, adottato dalla cittadina di Arborea sin dalle sue origini. «Le scorte si sono esaurite sia per la proposta di vendita diretta effettuata in occasione della 36esima Sagra della Polenta di Arborea - ricorda Sanneris -. Ma anche le avverse condizioni del tempo hanno influenzato e condizionato anche questa coltura, con la conseguenza che la trebbiatura è avvenuta fuori tempo dando luogo a ritardi nelle successive lavorazioni dei chicchi di mais e quindi nella loro selezione, trasformazione in farina alimentare e conseguente impacchettatura e distribuzi one nella rete commerciale».
Il presidente della Pro Loco assicura che entro la terza decade di novembre «il ciclo di lavorazione sarà completato e la polenta di lavorazione “Io sono Sarda” sarà nuovamente disponibile e immessa nei mercati».
La Pro Loco di Arborea cura tutti gli aspetti legati alla filiera del mais per alimentazione umana. Nelle ultime settimane all’associazione erano arrivate lamentele di quanti non avevano più trovato sui mercati la farina di mais “Io sono Sarda”.
La polenta è finita. Per effetto delle tante richieste e anche un po’ per colpa del maltempo. E a lanciare l’allarme non sono agricoltori preoccupati, ma (caso unico in Sardegna) la Pro loco di Arborea che la polenta col marchio “Io sono sarda” la produce.
«Le scorte e le giacenze di farina per polenta di mais “Io sono Sarda” al momento sono esaurite - dice il presidente della Pro loco, Paolo Sanneris - e di conseguenza non più sul mercato».
La polenta è andata a ruba in occasione della sagra dedicata al piatto di origine veneta, adottato dalla cittadina di Arborea sin dalle sue origini. «Le scorte si sono esaurite sia per la proposta di vendita diretta effettuata in occasione della 36esima Sagra della Polenta di Arborea - ricorda Sanneris -. Ma anche le avverse condizioni del tempo hanno influenzato e condizionato anche questa coltura, con la conseguenza che la trebbiatura è avvenuta fuori tempo dando luogo a ritardi nelle successive lavorazioni dei chicchi di mais e quindi nella loro selezione, trasformazione in farina alimentare e conseguente impacchettatura e distribuzi one nella rete commerciale».
Il presidente della Pro Loco assicura che entro la terza decade di novembre «il ciclo di lavorazione sarà completato e la polenta di lavorazione “Io sono Sarda” sarà nuovamente disponibile e immessa nei mercati».
La Pro Loco di Arborea cura tutti gli aspetti legati alla filiera del mais per alimentazione umana. Nelle ultime settimane all’associazione erano arrivate lamentele di quanti non avevano più trovato sui mercati la farina di mais “Io sono Sarda”.
