Centrodestra, Psd’Az in pole ma Fi non si arrende
Oggi il tavolo della coalizione si riunisce a Illorai. Cabina di regia degli azzurri per programma e liste
12 novembre 2018
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SASSARI. Il centrodestra si riunirà oggi a Illorai per fare il punto sulla situazione candidature. Difficile che dal vertice di oggi esca il nome del leader della coalizione, la cui designazione dovrebbe essere ufficializzata il 22 e 23 novembre quando sarà nell’isola Matteo Salvini. Perché dovrebbe essere la Lega a indicare il leader. E in pole c’è sempre il segretario sardista Christian Solinas. Ma gli alleati non gradiscono il legacentrismo. Non lo nascondono i Riformatori, che per bocca del coordinatore Pietrino Fois, sottolineano che anche loro diranno la loro «sul candidato alla presidenza e sugli assessorati. Sanità compresa: abbiamo donne, uomini e competenze, ma non intendiamo comunque "prenotare" deleghe che dovranno essere il frutto di un confronto tra le forze appartenenti alla coalizione». Il riferimento è al coordinatore della Lega, Eugenio Zoffili, che ha “prenotato” la Sanità per la Lega.
Più sfumata la posizione di Forza Italia, che non critica la Lega, ma non si tira indietro per la sfida interna al centrodestra: alle ultime politiche gli azzurri hanno preso più voti, ma i sondaggi danno tutti la Lega in forte ascesa. Proprio per scongiurare il sorpasso Forza Italia ha messo da parte le divisioni, soprattutto grazie all’intervento dall’alto di Berlusconi, e ha creato una cabina di regia per rafforzarsi in vista delle Regionali. Zona franca, trasporti, insularità, sanità, revisione del Ppr, spopolamento sono i principali temi del programma sul quale il gruppo consiliare regionale farà sintesi dei contributi provenienti dagli amministratori locali, dalle categorie, dai territori. Gli azzurri sono già impegnati anche per la composizione delle liste. Il coordinatore regionale Ugo Cappellacci si avvarrà della collaborazione del deputato Pietro Pittalis e del sindaco di Olbia Settimo Nizzi per il Nord e del senatore Emilio Floris per il Sud Sardegna. Il quadro preliminare sarà quindi definito da Cappellacci, coadiuvato in questo lavoro dall’europarlamentare Salvatore Cicu e dal comitato regionale del partito. Oggi al tavolo di Illorai, insieme ai rappresentanti di Forza Italia e Lega-Psd’Az, ci saranno anche quelli di Udc, Riformatori, Fratelli d’Italia, Uds, più gli ultimi ingressi di Energie per l’Italia, Sardegna 20.Venti e forse Fortza Paris. (al.pi.)
Più sfumata la posizione di Forza Italia, che non critica la Lega, ma non si tira indietro per la sfida interna al centrodestra: alle ultime politiche gli azzurri hanno preso più voti, ma i sondaggi danno tutti la Lega in forte ascesa. Proprio per scongiurare il sorpasso Forza Italia ha messo da parte le divisioni, soprattutto grazie all’intervento dall’alto di Berlusconi, e ha creato una cabina di regia per rafforzarsi in vista delle Regionali. Zona franca, trasporti, insularità, sanità, revisione del Ppr, spopolamento sono i principali temi del programma sul quale il gruppo consiliare regionale farà sintesi dei contributi provenienti dagli amministratori locali, dalle categorie, dai territori. Gli azzurri sono già impegnati anche per la composizione delle liste. Il coordinatore regionale Ugo Cappellacci si avvarrà della collaborazione del deputato Pietro Pittalis e del sindaco di Olbia Settimo Nizzi per il Nord e del senatore Emilio Floris per il Sud Sardegna. Il quadro preliminare sarà quindi definito da Cappellacci, coadiuvato in questo lavoro dall’europarlamentare Salvatore Cicu e dal comitato regionale del partito. Oggi al tavolo di Illorai, insieme ai rappresentanti di Forza Italia e Lega-Psd’Az, ci saranno anche quelli di Udc, Riformatori, Fratelli d’Italia, Uds, più gli ultimi ingressi di Energie per l’Italia, Sardegna 20.Venti e forse Fortza Paris. (al.pi.)
