La Nuova Sardegna

La manovra arriva in commissione

CAGLIARI. La Finanziaria 2019, l’ultima di questa legislatura, ha cominciato a viaggiare in Consiglio regionale, col confronto fra la commissione bilancio e l’assessore Raffaele Paci. Sarà un...

14 novembre 2018
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CAGLIARI. La Finanziaria 2019, l’ultima di questa legislatura, ha cominciato a viaggiare in Consiglio regionale, col confronto fra la commissione bilancio e l’assessore Raffaele Paci. Sarà un percorso accelerato per una Manovra da 8,2 miliardi che dovrà essere approvata entro la fine dell’anno per evitare i rischi dell’esercizio provvisorio. La sintesi di Paci in commissione è stata questa: «La Finanziaria mette al centro le famiglie, sostiene l’inizio dell’uscita della Sardegna dalla crisi. Poi azzera lo storico debito della sanità, protegge le fasce più deboli con il Reis e investe sugli enti locali e sulla programmazione territoriale anche per rilanciare le zone interne e contrastare lo spopolamento. Il tutto tenendo le tasse più basse d’Italia, quelle per le imprese (Irap) e quelle a carico delle persone (Irpef), il che significa lasciare 130 milioni in più alle aziende e 100 alle famiglie». Per concludere così «gli stanziamenti sono in crescita in tutti i settori: dall’istruzione al turismo, dal lavoro all’ambiente, perché i segnali di ripresa ci sono con un aumento dell’occupazione e del prodotto interno lordo». Sul sociale, tra l’altro, il Consiglio avrà la possibilità di ridurre ancora le tasse regionali per le famiglie del cosiddetto ceto medio e ci sono una quarantina di milioni ancora da destinare. La proposta della Giunta – ha detto Paci in commissione – è molto chiara. Vorremmo destinare quelle risorse alle famiglie, attraverso misure ancora da definire. Sia a quelle con figli a carico che studiano e sia a quelle che non hanno figli ma solo perché sono preoccupate dai costi cui potrebbero andare incontro. In sostanza, la nostra intenzione è sostenere quelle famiglie che con il loro lavoro e con i loro sacrifici quotidiani contribuiscono a far crescere la Sardegna». Sarebbe un nuovo campo d’azione visto che «delle fasce più deboli continueremo a occuparci con il Reis o reddito di cittadinanza, siamo stati la prima regione ad averlo reso operativo, e dei disoccupati con il rifinanziamento del progetto Lavoras». Dopo il confronto con l’assessore Paci, la commissione bilancio, presieduta da Franco Sabatini del Pd, ha convocato le associazioni dei comuni, le imprese e i sindacati e da quei confronti potrebbero uscire le «correzioni dell’ultim’ora». Alla fine delle consultazioni, la Finanziaria sarà a metà del percorso prima della discussione in commissione che farà da anteprima al dibattito in aula che dovrebbe cominciare a cavallo fra novembre e dicembre.

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