La Nuova Sardegna

SASSARI. La chiusura delle indagini sull’affidamento delle rotte in continuità a Blue Air da Alghero nel giugno 2017, arriva in una fase molto delicata della prossima Ct1. Il bando della Regione è stato pubblicato a settembre sulla Gazzetta ufficiale, la normativa prevede che entro 6 mesi le compagnie presentino le offerte per aggiudicarsi i voli per Roma-Fiumicino e Milano-Linate dai tre aeroporti di Cagliari, Alghero e Olbia. La pubblicazione del bando è arrivata dopo mesi complicatissimi, segnati da un durissimo scontro tra la Regione e l’Europa che aveva stoppato la prima versione del bando contestando troppo “generosa” l’offerta stabilita dalla Regione che a giudizio dei commissari era andata oltre i requisiti minimi stabiliti, prevedendo un numero eccessivo di voli e troppi servizi aggiuntivi, al punto da alterare il libero mercato. La Regione non ha ceduto sul punto considerato cruciale: i sardi devono avere pari diritti alla mobilità, vivere in un’isola non può rappresentare un handicap. Alla fine l’accordo è arrivato ed è iniziata l’attesa. Nel frattempo la Regione ha ottenuto la proroga dell’attuale Ct1 sino a fine marzo. Da giugno, si spera, sarà operativa la nuova continuità. «Siamo fiduciosi», commenta l’assessore ai Trasporti Careddu. Resta da capire se Blue Air, che da un anno gestisce l’Alghero-Roma, si candiderà per quella e per altre rotte (come la Milano-Linate che si era inizialmente aggiudicata). È molto probabile che la compagnia romena non si tirerà indietro nonostante l’inchiesta che la vede coinvolta. Ed è altrettanto probabile che possa essere, come accaduto nel 2017, l’unico vettore interessato a volare su Alghero. Una situazione fotocopia, legata alla rinuncia di Alitalia. (si. sa.)