La Nuova Sardegna

Fiume di hascisc: sequestrati altri 45 chili

Fiume di hascisc: sequestrati altri 45 chili

CAGLIARI. Un fiume straripante, quello della droga, che sta inondando Cagliari e hinterland. I due giorni i carabinieri della compagnia di Quartu hanno messo le mani su 135 chili di hascisc...

29 novembre 2018
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CAGLIARI. Un fiume straripante, quello della droga, che sta inondando Cagliari e hinterland. I due giorni i carabinieri della compagnia di Quartu hanno messo le mani su 135 chili di hascisc confezionato in panetti e destinato presumibilmente al mercato dello spaccio non solo nel Cagliaritano ma in tutta l’isola, in considerazione anche del fatto che di recente gli stessi militari dell’Arma hanno fermato giovani spacciatori sassaresi che erano venuti nel capoluogo per rifornirsi di stupefacente da piazzare poi nella piazza turritana. Lunedì a Quartu era stato bloccato un 40enne cagliaritano, Manolo Secci, che trasportava nel bagagliaio della sua auto 90 chili di hascisc, l’altro ieri gli stessi carabinieri quartesi sono andati a colpo sicuro a perquisire un’abitazione nel quartiere Villanova, a Cagliari, scovando altri 45 chili di hascisc suddivisi in novanta panetti da 500 grammi di ciascuno. La persona che aveva in uso l’appartamento, pur non abitandoci stabilmente, è un cagliaritano 42enne che finora non aveva mai avuto problemi con la giustizia risultando pertanto incensurato. Il ritrovamento della droga è avvenuto sulla scia delle indagini avviate dopo il sequestro dei 90 chili dello stesso stupefacente, avvenuto il giorno prima a Quartu. A seguito dell’attività informativa sviluppatasi, i carabinieri, diretti dal tenente Giovanni Russo, comandante il nucleo operativo radiomobile della compagnia di Quartu, sono arrivati a ipotizzare che in un determinato appartamento nel quartiere cagliaritano di Villanova ci fosse un altro notevole quantitativo dello stesso stupefacente, simile a quello sequestrato lunedì pomeriggio. Per questo, autorizzati dal magistrato, hanno eseguito una perquisizione dell’appartamento su cui si era accentrato il sospetto che fosse una centrale di smistamento della droga. Nell’abitazione in uso al 42enne, ermeticamente confezionati con cellophane e custoditi in due scatoloni di cartone protetti da scotch da imballaggio, sono stati trovati novanta panetti di hascisc. L’arrestato è stato trasferito nel carcere di Uta. (luciano onnis)

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