La Nuova Sardegna

Rifornirà anche le navi da crociera

SANTA GIUSTA. Il ruolo chiave in tutta la vicenda del progetto Higas lo ha la Stolt-Nielsen, società norvegese che si occupa di costruire navi. Fiutato il business, la società è diventata azionista...

30 novembre 2018
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SANTA GIUSTA. Il ruolo chiave in tutta la vicenda del progetto Higas lo ha la Stolt-Nielsen, società norvegese che si occupa di costruire navi. Fiutato il business, la società è diventata azionista di maggioranza della Higas e nel 2017, insieme a Golar Lng Ltd e Höegh Lng Holdings Ltd (società che si occupano di sviluppo, proprietà e gestione di terminali galleggianti di Gnl) ha dato vita alla Avenir. L’obiettivo è quello di trasportare e rifornire di metano quelle località che non sono ancora dotate di reti di approvvigionamento e distribuzione. La Sardegna corrisponde all’identikit. Higas, però, non guarda solo all’entroterra, ma anche verso il mare. Perché i depositi potranno sì ricevere rifornimento dalle gasiere, ma anche funzionare in senso inverso: rifornire navi con motori alimentati a metano. Si tratta di un mercato in espansione, soprattutto nel settore crocieristico, e i punti di rifornimento nel Mediterraneo sono rari. Ecco quindi il “progetto integrato” di cui ha parlato l’amministratore di Higas Mauro Evangelisti: navi e depositi, depositi e navi. I concorrenti che hanno presentato progetti di depositi costieri, Edison e Ivi petrolifera, non ha queste sinergie. Ma sono convinti di avere altre buone carte da giocare. (r.pe).

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