La Nuova Sardegna

Regionarie M5s, oggi il ballottaggio on line

Regionarie M5s, oggi il ballottaggio on line

Cinque i candidati al secondo turno della competizione elettorale che deciderà il candidato presidente

04 dicembre 2018
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SASSARI. Adesso è una corsa a cinque e già stasera, intorno alle 20, si potrebbe conoscere il nome del vincitore. Oggi, con i seggi virtuali aperti dalle 10 alle 19, è il giorno del il secondo turno delle “Regionarie” del Movimento 5 stelle che decideranno quale sarà il nome che i grillini sosterranno alle prossime elezioni regionali.

In lizza ci sono Marcello Cherchi, Francesco Desogus, Donato Forcillo, Gianluca Mandas e Anna Sulis. L’elenco è in ordine alfabetico perché dalla piattaforma Rousseau non sono filtrate le preferenze che i candidati hanno raccolto al primo turno. Secondo Il blog delle stelle avrebbero potuto influenzare il risultato del ballottaggio.

I candidati. Le indiscrezioni filtrano con il contagocce dagli ambienti dei 5 stelle ma tra i cinque, a quanto pare, sarebbero tre quelli con le maggiori possibilità di elezione. Il più quotato dovrebbe essere Francesco Desogus, 58enne di Sestu impiegato alla biblioteca del parco di Monte Claro, a Cagliari. La sua candidatura conterebbe sull’appoggio del senatore sassarese Ettore Licheri e della deputata Emanuela Corda, due “big” del movimento in Sardegna. Seguirebbe a ruota Gianluca Mandas, vicesindaco di Assemini e assessore all’Urbanistica, Sport e Ambiente che invece dovrebbe contare sull’appoggio e sui voti di Mario Puddu, il primo candidato premiato dalle regionarie di agosto ma bloccato dal regolamento del Movimento dopo la condanna in primo grado per abuso d’ufficio. Il tris dei papabili è completato da Donato Forcillo, 31enne di Porto Torres ex assessore della giunta guidata dal sindaco pentastellato Sean Wheeler che potrebbe avere anche l’appoggio di una parte degli elettori sassaresi. Gli outsider sono dunque Marcello Cherchi, 52enne insegnante sassarese che potrebbe contendere a Forcillo una parte dell’elettorato cittadino e la 56enne di Quartu Anna Sulis, dipendente dell’Aspal, l’agenzia sarda per il lavoro, alla seconda esperienza alle regionarie perché ad agosto, nel turno che aveva eletto Mario Puddu, aveva raccolto appena 74 voti. Una quota di partenza forse troppo bassa per puntare ai quartieri alti della graduatoria finale. Tuttavia in ballo ci sono i voti degli esclusi del primo turno delle regionarie che potrebbero ribaltare tutti i pronostici.

Le polemiche. L’esclusione di Luca Piras, secondo alle regionarie di agosto con 464, ha scatenato le polemiche di una quota importante degli elettori grillini ato che quelli iscritti al voto di oggi sono 1453. È probabile che una parte degli elettori di Luca Piras scelga la strada della protesta decidendo di non partecipare al voto. L’esclusione di un candidato forte, perlopiù senza motivazioni ufficiali, non è stata digerita da molti attivisti che hanno scelto di far precipitare il numero dei votanti. A questo punto basterebbero poche centinaia di voti per strappare la vittoria al ballottaggio e la conseguente candidatura. (c.z.)

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