La Gallura cresce e conquista un seggio
Approvata la nuova mappa dei collegi: il nordest ne guadagna uno a scapito del Medio Campidano
05 dicembre 2018
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CAGLIARI. La Gallura continua a crescere come numero di abitanti e nelle prossime elezioni regionali avrà un sesto seggio a disposizione in Consiglio regionale. Saranno cinque con il quoziente pieno, più uno da assegnare con i resti. Almeno sulla carta il collegio Olbia-Tempio, con i suoi oltre 161mila abitanti stando all’ultimo censimento Istat, è quindi l’unico a muoversi nella ripartizione dei 59 seggi in palio. Perché il sessantesimo sarà di diritto del candidato-presidente che vincerà le elezioni. La nuova mappa è stata approvata dalla Giunta con una deliberà in cui il passo avanti della Gallura è andato a discapito del Medio Campidano, che avrà solo tre seggi. Per il re sto nulla è cambiato rispetto alle Regionali di cinque anni fa: Cagliari avrà 20 seggi, 19 con il quoziente pieno più uno grazie ai resti, Sassari, 11 più uno, Nuoro e Oristano, 5 più uno a testa, così come la Gallura, il Sulcis 4 pieni, tre il Medio Campidano. e due l’Ogliastra.
La data. È certo che ormai non ci sono più i tempi tecnici per un possibile election day in concomitanza con le elezioni suppletive alla Camera per il collegio di Cagliari, fissate dal Governo domenica 20 gennaio. A questo punto la data più probabile per le Regionali rimane quella del 24 febbraio.
La scheda. In qualunque collegio, gli elettori potranno esprimere al massimo due preferenze e dovranno essere alternate, candidato-candidato, in base alla parità di genere votata l’anno scorso dal Consiglio regionale. La commissione autonomia, presieduta da Francesco Agus di Campo progressista, ha stabilito che nel caso invece siano votati due candidati dello stesso sesso, solo la prima sarà valida, mentre l’altra annullata. Così come se l’elettore dovesse indicare tre preferenze solo le prime due saranno valide, sempre che rispettino la parità di genere.
Sbarramenti. Non ci saranno correzioni dell’ultim’ora. Gli sbarramenti continueranno a essere del 10 per cento per le coalizioni e del 5 per i partiti che si presenteranno da soli. Per partecipare alla ripartizione dei seggi attribuiti con i resti, sono cinque, bisognerà averne conquistato almeno uno con il quoziente pieno.
La data. È certo che ormai non ci sono più i tempi tecnici per un possibile election day in concomitanza con le elezioni suppletive alla Camera per il collegio di Cagliari, fissate dal Governo domenica 20 gennaio. A questo punto la data più probabile per le Regionali rimane quella del 24 febbraio.
La scheda. In qualunque collegio, gli elettori potranno esprimere al massimo due preferenze e dovranno essere alternate, candidato-candidato, in base alla parità di genere votata l’anno scorso dal Consiglio regionale. La commissione autonomia, presieduta da Francesco Agus di Campo progressista, ha stabilito che nel caso invece siano votati due candidati dello stesso sesso, solo la prima sarà valida, mentre l’altra annullata. Così come se l’elettore dovesse indicare tre preferenze solo le prime due saranno valide, sempre che rispettino la parità di genere.
Sbarramenti. Non ci saranno correzioni dell’ultim’ora. Gli sbarramenti continueranno a essere del 10 per cento per le coalizioni e del 5 per i partiti che si presenteranno da soli. Per partecipare alla ripartizione dei seggi attribuiti con i resti, sono cinque, bisognerà averne conquistato almeno uno con il quoziente pieno.
