La Nuova Sardegna

venerdì la direzione regionale 

Regionali, politiche, primarie il Pd si riunisce a Oristano

Regionali, politiche, primarie il Pd si riunisce a Oristano

CAGLIARI. Una settimana dopo la conferenza programmatica di Tramatza, il Pd dà un’altra accelerata verso le Regionali di febbraio. Il segretario Emanuele Cani ha convocato venerdì a Oristano (ore 17,...

06 dicembre 2018
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CAGLIARI. Una settimana dopo la conferenza programmatica di Tramatza, il Pd dà un’altra accelerata verso le Regionali di febbraio. Il segretario Emanuele Cani ha convocato venerdì a Oristano (ore 17, nella sezione di via Canepa) la direzione regionale, con all’ordine del giorno ben tre appuntamenti elettorali. Stando al calendario, il primo sono le elezioni suppletive (domenica 20 gennaio) per il seggio della Camera del collegio di Cagliari, rimasto vacante dopo le dimissioni del velista Andrea Mura, eletto a marzo dai Cinque stelle. Se è scontato che il Pd si presenterà col centrosinistra, bisognerà vedere quanto o meno allargato, la direzione dovrà decidere se puntare su un candidato interno, oppure come nelle Politiche di mesi fa su un esterno al partito e in quel caso era stato l’ex senatore Luciano Uras di Campo progressista. Non c’è nulla di certo, ma è probabile che anche in queste elezioni bis a correre per la Camera non sarà un iscritto al Partito democratico. All’ordine del giorno della direzione c’è anche l’elezione della commissione regionale in vista del congresso nazionale del 3 marzo. Di fatto, saranno delle primarie con due scadenze: dal 7 al 23 gennaio voteranno gli iscritti per scremare la rosa dei candidati, ora sono sei o sette, e solo i primi tre parteciperanno poi alle primarie veri e proprie, quelle del 3 marzo, aperte a tutti. È ovvio che la direzione dovrà trovare anche il tempo anche per un primo confronto sulle liste per le elezioni regionali di febbraio. Dopo aver confermato, nella conferenza programmatica di Tramatza, il sostegno a Massimo Zedda, il Pd deve pensare ai candidati consiglieri. Con Cani che, tempo fa, aveva annunciato entro metà dicembre le liste dovranno essere pronte.

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