La Nuova Sardegna

Cagliari 

Blitz nei quartieri dello spaccio 32 arresti della polizia nelle case bunker

di Luciano Onnis
Blitz nei quartieri dello spaccio 32 arresti della polizia nelle case bunker

CAGLIARI . Per cinque mesi quattro giovani poliziotti sotto copertura dello Sco si sono infiltrati nelle piazze cagliaritane dello spaccio e hanno raccolto prove inappuntabili a carico degli...

12 dicembre 2018
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CAGLIARI . Per cinque mesi quattro giovani poliziotti sotto copertura dello Sco si sono infiltrati nelle piazze cagliaritane dello spaccio e hanno raccolto prove inappuntabili a carico degli spacciatori. Per trentadue presunti pusher il risveglio all’alba di ieri è stato scandito dal tintinnio delle manette, fatte scattare, su disposizione della magistratura, dagli uomini della squadra mobile della questura di Cagliari in esecuzione di 24 ordinanze di custodia cautelare in carcere e otto ai domiciliari. Arresti “differiti” – così vengono definiti dagli addetti ai lavori – ricorrenti nelle missioni in cui gli agenti sotto copertura acquisiscono in segretezza elementi probatori che poi permettono di tirare le somme dell’azione investigativa. «I quattro poliziotti sotto copertura protagonisti di questa operazione – ha detto il questore Pierluigi D’Angelo –, sono stati eccezionali e hanno operato con grande professionalità. Complimenti a loro e al vicequestore aggiunto Andrea Olivadese dello Sco che li dirige. Un elogio anche alla squadra antidroga della Mobile guidata dal dirigente Michele Metta che li ha supportati a dovere». La custodia cautelare è scattata per Tania Perdisci, Fabio Caria, Federico Caboni, Daniele Medda, Valeria Uras, Vincenzo Murè, Massimiliano Frau, Antonio Farris, Giovanni Berosi, Federico Bene, Gianluca Loi, Ivan Cardia, Christian Manca, Salvatore Floris, Angelo Deidda, Francesco Fadda, Manuel Molias, Ugo Floris, Giuseppe Floris, Ignazio Scaramuccia, Lazzaro Cotza, Sonia Tidu, Gilles Mureddu, Fabrizio Manca, Michael Cherbi, Micol Puzzoni, Stefano Garau, Roberto Pireddu, Stefano Cadoni, Luigi Mura, Danilo Serra e Bernardo Fanni. A tutti, fra i 25 e i 50 anni, viene contestato il reato di detenzione e spaccio di eroina, cocaina e hascis. Su richiesta fornivano anche metadone, speed bull ed ecstasy. Nel corso delle perquisizioni sono state trovate numerose dosi e 40mila euro in contanti frutto dello spaccio in due differenti abitazioni. I quartieri interessati dalla maxi operazione sono quelli “caldi” di San Michele, Sant’Elia e Is Mirrionis, dove numerosi appartamenti e scantinati nelle palazzine popolari erano stati trasformati in bunker con porte d’ingresso blindate, catene e spranghe cementate nei muri, microtelecamere di sorveglianza all’esterno. Lo spaccio era gestito con il sistema delle vedette che segnalavano l’eventuale presenza di forze di polizia. All’inizio della scorsa estate, dopo aver a lungo controlalto le palazzine popolari e gli ambienti in cui dovevano infiltrarsi, i dirigenti dello Sco, sezione narcotici, hanno scelto i quattro agenti da inviare a Cagliari. Il periodo estivo e la presenza in città di tanti turisti erano ideali per far passare come clienti occasionali venuti da fuori i poliziotti. In questi mesi gli infiltrati hanno acquistato 64 dosi di cocaina, 16 di eroina, una decina di hascisc e qualche confezione di speed bull che poi hanno portato all'arresto di trentadue spacciatori.

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