La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Il programma elettorale del centrodestra sarà consegnato nelle mani del candidato governatore Christian Solinas. Lo ha deciso il Tavolo sardo della coalizione; a Oristano si è riunito per scansare le polemiche sul portabandiera e preparare la bozza della proposta da presentare alle Regionali di febbraio. Presieduto dal vice coordinatore regionale della Lega, Dario Giagoni, il Tavolo – erano presenti tutti i delegati degli undici partiti dell’alleanza – ha deciso che i punti del programma saranno questi: insularità, rapporti Stato-Regione, riforma della Regione e della legge, sanità, agricoltura e pastorizia, artigianato e commercio, turismo, trasporti interni ed esterni e continuità territoriale, ambiente e urbanistica, spopolamento, famiglia e cultura, piano energetico e industria, lavoro, giovani e donne, zona franca e credito alle imprese. Giagoni ha detto: «Sarà un programma snello, di facile lettura e con una pagine dedicata alla soluzione di quei problemi che il centrosinistra non è riuscito a risolvere in cinque anni». Il Tavolo tornerà a riunirsi mercoledì 19 dicembre a Nuoro, poi Olbia e Sassari.

Unidos-Progress. I due movimenti sono sempre più vicini e, a questo punto, non è escluso che possano presentarsi insieme alle Regionali. Domenica c’è stato un vertice, presenti Mauro Pili, fondatore di Unidos, e Gianluca Collu (Progres) e Giovanni Columbu (ex presidente del Psd’Az). «Stiamo costruendo un luogo – è scritto in un comunicato di Progres – dove sia possibile unire chi ha questa consapevolezza: gli interessi della Sardegna e dell’Italia sono contrapposti. L’ultimo incontro è stato un passo avanti decisivo per arrivare a una convergenza davvero aperta a tutti gli indipendentisti». (ua)