La Nuova Sardegna

Elezioni regionali, Paolo Maninchedda è il quinto candidato ufficiale

Paolo Maninchedda
Paolo Maninchedda

Il segretario del Partito dei Sardi ha vinto le «Primarias. Primarie Nazionali Sarde»

17 dicembre 2018
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CAGLIARI. Arriva il quinto nome ufficiale in corsa per la presidenza della Regione Sardegna. Si tratta di Paolo Maninchedda, ex assessore ai Lavori pubblici della giunta guidata da Pigliaru e segretario del Partito dei Sardi, movimento che sostiene l'attuale maggioranza di centrosinistra.

Con 15.452 voti (su 18.605 votanti) il nuovo candidato governatore ha vinto le «Primarias. Primarie Nazionali Sarde», consultazione online organizzata dal suo partito e che chiamava i cittadini a esprimersi anche su un altro quesito: la Sardegna è una Nazione? In questo caso in 17.725 su 18.552 votanti, cioè il 97,8% ha risposto sì alla richiesta di confermare che «la Sardegna è una nazione, cioè una comunità portatrice di diritti e interessi propri, che in quanto tale necessita di maggiori poteri per interpretarli, difenderli, affermarli».

Alle regionali Maninchedda se la dovrà vedere con Andrea Murgia (Autodeterminatzione), Massimo Zedda (centrosinistra), Christian Solinas (centrodestra), Francesco Desogus (M5S). Ha annunciato la candidatura anche Ines Pisano, magistrata di Bosa, ora alle prese con la raccolta delle firme, mentre «Sardi liberi» - coalizione di cui fanno parte Unidos (movimento fondato dall'ex deputato Mauro Pili), Progres e gli ex sardisti - deve ancora esprimere il suo candidato governatore.

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