La Nuova Sardegna

Gli studenti a Open Fiber: «Vogliamo la banda larga»

di Luca Urgu ; w
Gli studenti a Open Fiber: «Vogliamo la banda larga»

La società ha incontrato i ragazzi dell’istituto professionale Satta di Macomer «Nei prossimi mesi apriremo i cantieri per portare la fibra ottica anche nei paesi»  

22 dicembre 2018
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MACOMER. Gli studenti chiedono quello che tante volte rivendicano anche gli adulti. Essenzialmente pari opportunità per accedere anche ad infrastrutture moderne che accorcino le distanze tra i piccoli comuni ai grandi centri direzionali.

La grande rivoluzione è trasformare la periferia in metropoli. Godere insomma della qualità della vita e degli oggettivi vantaggi tipici di una realtà di provincia a misura d’uomo ma allo stesso tempo non sentirsi dimenticati e fuori dal mondo.

Per questo l’interessante appuntamento (all’interno del progetto La Nuova @ scuola che abbina la lettura del quotidiano in classe all’incontro con le imprese partner) che si è tenuto ieri mattina all’Istituto professionale di Macomer “Sebastiano Satta”, coordinato dal professor Salvatore Ghisu con Gabriele Carracoy della società Open fiber specializzata nella realizzazione delle reti a banda larga nel nostro Paese si è subito trasformato in un incontro delle esigenze pratiche e quotidiane.

Un modo per misurare il corso di sopravvivenza che un giovane del Marghine o della Planargia deve affrontare per migliorare i suoi standard di apprendimento nello studio ma anche nello svago e in una potenziale professione nella condizione attuale.

Così, in attesa che arrivino le autostrade telematiche, la fatica per i nativi digitali di molte aree della Sardegna è barcamenarsi quotidianamente negli sterrati con giga a singhiozzo e collegamenti che saltano. Non proprio una comodità quando si tratta di stare al passo coi tempi e coi ritmi della produzione.

Anche in questo settore, dunque, è necessaria la svolta. «Ma a Pozzomaggiore arriverà la banda larga? E sarà davvero veloce ed efficiente?», chiede uno studente alla conclusione dell’incontro al responsabile delle relazioni esterne di Open Fiber Gabriele Carracoy.

Un altro studente si sofferma invece con curiosità sui sistemi di sicurezza a difesa di hacker che una grande azienda deve avere per tutelarsi in un grande mercato sempre più cosmopolita.

Tutti gli interrogativi dei ragazzi sollevano un’esigenza. Un bisogno reale che alcuni degli studenti più brillanti dell’Istituto impegnati in un progetto di robotica manifestano con semplicità ma sete di conoscenza.

Gabriele Carracoy (origine sarde di Gonnosfanadiga, paese del nonno) che lavora in un’impresa giovane (l’età media dei dipendenti è di 38 anni) guidata da un amministratore delegato donna, Elisabetta Ripa (nell’azienda la componente femminile raggiunge il 40 per cento) rassicura sulla bontà dell’iniziativa della sua impresa già impegnata in Sardegna nel portare avanti l’investimento. «Open Fiber è presente nelle città più grandi dell’isola e nei prossimi mesi aprirà decine di cantieri in tutta la regione per portare la fibra ottica anche nei comuni più piccoli. Ovviamente tutto questo avrà risvolti positivi per le famiglie e le imprese del territorio ma soprattutto sul piano occupazionale».

Il progetto La Nuova@scuola si rivela così ancora una volta un momento di incontro e confronto fra realtà imprenditoriali, enti, istituzioni e scuola. Un’iniziativa che coinvolge 60 istituti superiori della Sardegna e che funziona anche perché ha il merito di accorciare le distanze tra questi mondi costruendo un dialogo costruttivo.

«Anche ieri ci siamo resi conto dell’importanza di questi momenti di approfondimento per gli studenti delle scuole professionale che con questa iniziativa hanno l’opportunità di essere messi in contatto con realtà aziendali che operano oltre i confini territoriali. Sono occasioni preziose di dialogo, di apertura mentale con competenze superiori che aiutano a crescere e a migliorarsi», ha rimarcato Salvatore Ghisu, docente dell’istituto professionale “Salvatore Satta di Macomer e coordinatore dell’iniziativa.

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