La Nuova Sardegna

Febbre Dengue, allarme per un caso nell’isola

Febbre Dengue, allarme per un caso nell’isola

Una tedesca di 35 anni avrebbe contratto il virus durante una vacanza nella zona di Capoterra

09 ottobre 2019
2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Avrebbe rischiato la vita per colpa della febbre Dengue. Si tratterebbe di una turista tedesca di 35a anni, moglie di un emigrato sardo e madre di due bimbi, che dopo un mese di vacanze trascorse in una frazione di Capoterra, con puntate frequenti nella spiaggia di Maddalena, sarebbe stata male una volta rientrata in Germania. La donna sarebbe arrivata in un ospedale di Berlino con la febbre molto alta, uno degli effetti generati dal virus che viene trasmesso dalle punture delle zanzare che, evidentemente, sarebbe stato contratto durante la vacanza sull’isola, nonostante il virus Dengue sia praticamente un’esclusiva della zone tropicali e sub tropicali del Sud-est asiatico e dell’Africa. Un confine che, evidentemente, è stato superato dagli eventi. Per fortuna la 35enne non sarebbe più in pericolo di vita. «Sono stati ospiti del condominio di Maddalena spiaggia a Capoterra – racconta l'amministratore del residence Giovanni Ruggeri –. Mi ha chiamato il marito e mi ha informato che dalle analisi si sospetta la Dengue. A quel punto ho avvertito l'Ats». Un avvertimento che non è stato supportato da alcuna comunicazione ufficiale che, in questi casi, dovrebbe essere una prassi. Allo stato attuale non siamo in grado di confermare il sospetto caso di dengue poiché non ci sono ancora stati forniti dal presidio tedesco i dati clinici e di laboratorio sulla paziente – spigano dal servizio di Igiene pubblica dell’Ats –. È stato comunque già attivato il sistema di controllo ambientale, così come previsto dal piano nazionale e dalle indicazioni regionali sulla sorveglianza delle arbovirosi». Anche il sindaco di Capoterra, Francesco Dessì – è costretto a rincorrere la notizie senza la possibilità di confrontarsi con una fonte ufficiale: «Anche io ho sentito questa voce ma non ho elementi per commentare questo episodio. Certo, zanzare ce ne sono come ce ne sono in tutte le zone palustri, questo non è cero un mistero. Ma è vero anche sono state fatte le disinfestazioni dalla ditta indicata dalla Assl. Come avviene sempre in questi casi». (c.z.)

Il nuovo decreto

«La mannaia sul Superbonus devasterà tantissime vite»

di Luigi Soriga
Le nostre iniziative