Intervista con Andrea Mura: «Il mare non tradisce, la politica sì»
In barca con il figlio e la compagna, il velista ed ex deputato del Movimento 5 Stelle si racconta dopo un anno di silenzio dalle dimissioni
SASSARI. Un buco nell'acqua no, non proprio, ma di sicuro Andrea Mura - pur abituato ai soli roventi di mezzo pianeta e più -, in quel mondo non suo si era malamente scottato. Due anni di silenzio lenitivo, e torna a parlare. Di come vede la politica dopo l'esperienza alla Camera con i Cinque Stelle e dopo le dimissioni, dell'impegno sociale che prosegue con ritrovato vigore insieme alla voglia di nuove imprese oceaniche, del suo mare da amare e del suo amore: il figlio Lucas Andrea che - insieme alla sua compagna Daniela - ha vissuto i primi 13 mesi felice, più a bordo di "Vento di Sardegna", a zonzo per i Sette Mari, che sulla terra.Terra terra, come le acque stagnanti della politica che il velista cagliaritano - ripudiato - ha a sua volta ripudiato.
L'intervista completa nel giornale in edicola e nella sua versione digitale