Expo 2020, nel padiglione Italia il respiro dei visitatori diventerà ossigeno con le alghe
Il progetto dell'azienda Tolo Green presentato a Matera
ROMA. L'anidride carbonica proveniente dal respiro di milioni di visitatori del padiglione italiano a Expo2020 Dubai verrà "sequestrata" e metabolizzata dalle microalghe (Spirulina, Clorella e Dunaliella) con immissione di ossigeno nell'ambiente.
È il progetto di Tolo Green, azienda italiana partner tecnologica dell'esposizione presentata a Matera in occasione della cerimonia nella quale è stato illustrato il padiglione italiano. Per tutta la durata di Expo 2020 Dubai i visitatori del Padiglione Italia, spiega l'azienda in una nota, potranno osservare il processo di crescita e di lavorazione delle microalghe oltre che essere informati in tempo reale, tramite appositi pannelli, sui valori del flusso di aria immessa e purificata in ossigeno. «Si tratta di un progetto unico che stimola l'attenzione sul tema della sostenibilità ambientale», ha detto Gilberto Gabrielli, presidente di Tolo Green.
«Essere partner del Padiglione Italia a Dubai 2020 rappresenta per noi un'opportunità straordinaria per promuovere le migliori competenze del nostro Paese nel campo dello sviluppo tecnologico al servizio della sostenibilità ambientale e alla produzione di energia pulita».(Ansa).