La Nuova Sardegna

il modello virtuoso 

Le aziende sarde fanno squadra su economia circolare e tutela del mare

SASSARI. Se dagli scarti delle attività di pesca e delle materie prime possono nascere oggetti di design, così l’agricoltura può puntare sul risparmio idrico, ridurre i consumi e lo sfruttamento del...

28 giugno 2021
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SASSARI. Se dagli scarti delle attività di pesca e delle materie prime possono nascere oggetti di design, così l’agricoltura può puntare sul risparmio idrico, ridurre i consumi e lo sfruttamento del suolo e delle risorse naturali nelle coste. Allo stesso modo, se è possibile una nautica leggera a basso impatto e consumi, allo stesso modo il mercato è pronto per un modello di ospitalità più integrato alle comunità costiere di riferimento e rispettoso dell’ambiente.

Sono soltanto alcune delle sfide di aziende sarde e operanti in Sardegna che, nell’economia circolare per il mare e le coste della Sardegna, vogliono fare la differenza. Unite in una “blue community” da MedSea, fondazione che promuove la tutela del mare, si confronteranno il 2 luglio a Cagliari, in occasione di Blue waves.

«Lavorando in diversi progetti per la tutela e salvaguardia del mare e delle coste della Sardegna – spiega il presidente della fondazione MedSea Alessio Satta – ci siamo resi conto della necessità delle aziende sarde, già impegnate a vario livello su progetti di sostenibilità, di confrontarsi tra di loro e lavorare in sinergia per raggiungere obiettivi comuni per questo motivo abbiamo redatto un manifesto, espressione di un sentire comune, che è una vera e propria chiamata alla bellezza, alla cura del nostro ambiente e del nostro mare che abbiamo ereditato per consegnarlo alle generazioni future». Attorno al Manifesto per una Sardegna migliore si stanno riunendo diverse aziende leader di settore, in qualità di membri della neonata blue community MedSea e nei prossimi giorni si svolgerà il primo evento pubblico di confronto e sintesi dello stato attuale dell’economia circolare per il mare in Sardegna: come sono impegnate le aziende, quali gli obiettivi su scala globale, cosa possono fare le imprese sarde per fare davvero la differenza e cosa già fanno. L’evento Blue waves si svolgerà in modalità online e dal vivo (in questo caso, solo su invito) al Lazzaretto di Cagliari. Potrà essere seguita online sui canali social della fondazione MedSea su facebook e instagram. Prenderanno parte all’evento Ceo e amministratori delle più affermate aziende sarde e operanti in Sardegna come: Cristian Chiavetta di Enea, Elisabetta Falchi dell’azienda agricola Falchi, Carlo Ferrari di Riso iFerrari, Sebastiano Curreli della 3A, Lino Tammaro della coop Produttori Arborea, Luisa Camoglio di Casa di Sophia, Caterina Murgia di Niedditas, Elena Bilardi della Grimaldi group, Alessandro Danese di Alterego, Daniela Ducato di Edizero, Paola Obino di Wastly, Pierluigi Mele di Aquae Sinis, Riccardo Cao di Sailover, Giacomo Busonera de Le Palmette Cagliari, Stefania Porcu del Nascar hotel. Modereranno i tre panel dedicati all’agricoltura, alla blue economy e al turismo, rispettivamente: Vania Statzu e Giulia Eremita della fondazione MedSea, e Francesca Santoro dell’Unesco.

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