La Nuova Sardegna

Sassari

Per l’emergenza gelo in campo la Brigata Sassari

Per l’emergenza gelo in campo la Brigata Sassari

Donati giubbotti, scarpe e 70 coperte ai Guardian Angels e agli altri volontari che stanno gestendo il dormitorio comunale di via Duca degli Abruzzi

08 febbraio 2013
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SASSARI. Oltre settanta coperte, ma anche giubbotti e scarpe pesanti per affrontare i giorni e le notti più fredde dell’anno. È il regalo fatto mercoledì pomeriggio dalla Brigata Sassari ai volontari dell'associazione Guardian Angels che sta gestendo con altre associazioni di volontariato il centro di accoglienza di via Duca degli abruzzi, nei locali messi a disposizione dal Comune per offrire un tetto ai clochard.

«L'iniziativa promossa dalla “Sassari” è stata resa possibile grazie al determinante contributo della Delegazione Sardegna del Sovrano militare Ordine di Malta (Smom) e del Cisom (Corpo italiano di soccorso dell'Ordine di Malta) – si legge in una nota – è la risposta all'appello lanciato da Pier Paolo Pintus, responsabile dei Guardian Angels del capoluogo turritano, allo scopo di fornire un contributo di concreta solidarietà, in caso di una possibile “emergenza freddo”, alle persone che a Sassari vivono senza fissa dimora».

«Il materiale raccolto – prosegue la nota – è stato caricato e trasportato su alcuni veicoli commerciali messi a disposizione dalla Brigata Sassari e dal Cisom, per poi essere smistato nei locali comunali di via Duca degli Abruzzi adibiti a dormitorio».

Oltre ai responsabili del Cisom erano presenti per la Brigata Sassari il colonnello Mele e il maggiore Traversi, responsabile della sezione Cooperazione civile e militare. Tutto il materiale è stato diviso dai Guardian Angel con le altre associazioni che fanno parte del progetto di accoglienza dei clochard. «Già oggi –spiegano i Guardian Angels – coperte e vestiti saranno a disposizione di Caritas, Casa della fraterna solidarietà, vincenziane e Alpha 1. «La collaborazione con questi sodalizi – dicono i baschi rossi – sta dimostrando quanto sia importante l’unione delle singole forze per ottenere risultati importanti».

Intanto, il centro di accoglienza sta funzionando a pieno regime. «Nei primi dieci giorni abbiamo registrato una media di 19/20 ospiti per notte oltre ad un'altra decina che si limitano a cenare – spiegano i Guardian Angels –. In previsione della ondata di gelo annunciata nei prossimi giorni siamo pronti ed attrezzati per dare riparo ad altri 10/15 ospiti. Molto importante, l'apporto della mensa della Caritas che apre appositamente le cucine alla sera per preparare la cena per gli ospiti del Centro».

Per quanto riguarda la gestione diretta, la presenza di notte e la distribuzione di cena e colazione agli ospiti, i volontari dei Guardian Angels garantiscono il servizio tutti i giorni, tranne lunedì e sabato quando danno il cambio i volontari della Caritas .

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