La Nuova Sardegna

Sassari

La Brigata rende omaggio alla Madonna

di Pier Luigi Piredda
La Brigata rende omaggio alla Madonna

Cerimonia a Sant’Agostino per appuntare la medaglia del reggimento alle vesti di Nostra Signora di Buoncammino

15 marzo 2013
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SASSARI. Una folla immensa per una cerimonia unica nella chiesa di Sant’Agostino: la medaglia della Brigata Sassari appuntata al simulacro della Madonna di Buoncammino. Una cerimonia che ha sancito il forte legame tra la gloriosa “Brigata tattaresa” e la patrona del gremio dei Viandanti. Tanta gente e tanti applausi nel momento in cui il generale Manlio Scopigno, comandante della “Sassari” ha compiuto il gesto insieme all’arcivescovo Paolo Atzei. Un passo importante verso quella consacrazione attesa ormai da tempo: nominare Nostra Signora di Buoncammino patrona della Brigata Sassari, anche se virtualmente lo è già fin dai tempi delle prime missioni all’estero e confermata dalla recente operazione “Strade sicure” che i soldati della Brigata stanno svolgendo in Campania, Lazio, Calabria e Sicilia.

Un grande applauso ha accolto l’ingresso in chiesa del generale Scopigno accompagnato dal capo di stato maggiore, colonnello Francesco Bruno, dai comandanti del 151° (Del Lungo), 152° (Piccolo) e del Reparto comando (D’Agrosa), dal responsabile della segreteria tenente colonnello Antonio Falco, dal capo della comunicazione tenente colonnello Marco Mele e altri soldati. Alla cerimonia erano presenti anche il rettore dell’università, Attilio Mastino, il vicepresidente della Provincia, Lino Mura, l’assessore comunale Vinicio Tedde in rappresentanza del sindaco, il comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Antonio Fiorillo, Antonio Careddu comandante dei vigili urbani e l’ex sindaco Raimondo Rizzu con la sorella Maria Teresa in qualità di padrino e madrina della bandiera dei Viandanti.

L’arcivescovo ha presieduto la celebrazione eucaristica, con monsignor Zichi, don Tonino Spanu e altri sacerdoti, scandita dalle voci della Schola cantorum diretta dal padre spirituale del Gremio e parroco di Sant’Agostino, monsignor Antonio Tamponi. La tromba della Brigata ha sottolineato i momenti più significativi. Dopo la lettura del Vangelo, il tenente colonnello Marco Mele ha letto la motivazione dell’onorificenza accanto al segretario del Gremio, Cristian Zedda, che ha invitato il generale ad appuntare sull’abito della Madonnina la croce commemorativa. Un ex voto particolare che si aggiunge al già grande e antico tesoro della Madonna di Buoncammino.

Nel gesto del generale («ogni militare è un viandante che affronta un viaggio col desiderio di tornare a casa»)c’era emozione e anche una preghiera silenziosa per i suoi sassarini impegnati sulle strade e presto chiamati a un’altra difficile missione in Afghanistan. Durante l’omelia, l’arcivescovo Atzei ha espresso riconoscenza al Gremio e al generale per il bellissimo gesto e auspicato che la Santa Sede e l’Ordinario militare possano accogliere la sua richiesta di nominare la Madonna di Buoncammino patrona della Brigata Sassari.

Al termine, nella sede del gremio, in vicolo Martino Bologna, nel cuore del centro storico, si è svolta l’inaugurazione del museo permanente dei Viandanti, realizzato grazie al contributo della Banca di Sassari e della Sisa-CorteSantaMaria. In mostra le sciabole del seicento che completano la divisa dell’Obriere, il medagliere della Madonna, le divise storiche e l’immenso patrimonio documentale e fotografico risalente al 1633 quand’era stato sancito il passaggio da Confraria de Itria a Confraria de los Biandantes. In esposizione anche uno zucchetto bianco indossato dal papa emerito Benedetto XVI e donato al Gremio dal segretario particolare di Ratzinger, Georg Gaenswein.

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