La Nuova Sardegna

Sassari

Abbanoa dà la caccia ad allacci abusivi e utenze fantasma

di Barbara Mastino
Abbanoa dà la caccia ad allacci abusivi e utenze fantasma

Da lunedì fino al 14 maggio sarà eseguito il censimento In campo una task force per verificare le anomalie

01 maggio 2014
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OZIERI. Una task force in campo per verificare tutti gli allacci e i contatori delle utenze idriche di Ozieri sarà messa in campo da lunedì 5 maggio da Abbanoa. Il censimento sarà effettuato da venticinque operatori che verificheranno “porta a porta” ogni singolo allaccio.

Sarà un lavoro lungo, che durerà sino a mercoledì 14 maggio, e che servirà alla società di gestione del servizio idrico per individuare le eventuali anagrafiche clienti da “bonificare”, ovvero da regolarizzare, ma anche e forse soprattutto per combattere i prelievi abusivi alla rete, che a quanto pare a Ozieri non sono pochi.

«L’obiettivo - spiegano da Abbanoa - è quello di bonificare le rilevantissime anomalie presenti nelle anagrafiche clienti fornite dal precedente gestore del servizio al momento del passaggio delle competenze: un passo fondamentale per una più corretta gestione delle utenze (quelle già disponibili sono 4.098) e una più puntuale fatturazione, ma anche per scovare quanti hanno effettuato in questi anni prelievi abusivi dalla rete».

Il censimento consisterà in una breve intervista a ogni utilizzatore del servizio idrico, con il sistema “porta a porta”, per accertare la correttezza dei dati presenti nella anagrafica clienti riguardanti l’immobile servito, il codice fiscale, la destinazione d’uso, il recapito delle bollette, i dati della residenza.

Inoltre saranno verificati i dati del contatore (numero di matricola, tipo, metri cubi consumati, ubicazione, stato eccetera).

Ciascun operatore, a seguito dell’intervista eseguita e della verifica del contatore, compilerà la “scheda di accertamento dati” che al termine dell’accertamento dovrà essere sottoscritta dal cliente. «Nell’ipotesi in cui i clienti non fossero presenti presso la loro abitazione nel momento del passaggio dei nostri operatori – dicono ancora da Abbanoa – si è pensato di attivare una casella di posta elettronica dedicata, censimento.ozieri@abbanoa.it, alla quale essi potranno inviare la scheda di censimento compilata». Dopo il censimento Abbanoa procederà alle regolarizzazioni delle utenze nelle quali saranno riscontrate anomalie. Ci saranno utenze abusive, ossia quelle con allaccio diretto alla rete e senza contatore: per queste si procederà alla denuncia alle autorità competenti e allo slaccio immediato.

Ci saranno poi utenze fuori ruolo, che non sono nell’anagrafica clienti trasmessa dal Comune o dal precedente gestore all’atto del passaggio di gestione e il cui contatore non è stato installato da Abbanoa; per questi utenti è prevista la regolarizzazione, che avverrà in primo luogo, spiegano da Abbanoa, «tramite la consegna di una nota, inviata anche al Comune, affinché gli utenti dimostrare, entro il termine di 30 giorni (decorso il quale si procederà allo slaccio del contatore), di trovarsi in una delle seguenti condizioni: di possedere un regolare contratto di fornitura del servizio idrico stipulato in passato: basta una copia del contratto o una ricevuta di pagamento; o di poter esibire una certificazione rilasciata dal Comune che attesti che egli ha stipulato, prima del passaggio della gestione ad Abbanoa regolare contratto che però non era stato comunicato all’anagrafica».

Dopo Ozieri, il prossimo censimento di Abbanoa nel territorio del Centro-Nord Sardegna avverrà a giugno nel Goceano e interesserà le utenze di Bono.

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