La Nuova Sardegna

Sassari

Non paga la dose al figlio madre riempita di botte

di Gianni Bazzoni

Il ragazzo è stato arrestato dagli agenti di polizia per maltrattamenti in famiglia Altri episodi simili mai denunciati dalla donna che è stata medicata in ospedale

06 maggio 2014
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Botte alla madre che poco prima si era rifiutata di dargli i soldi necessari per acquistare la droga. Un atteggiamento già assunto altre volte e mai denunciato dalla donna che ha sopportato in silenzio per evitare altri guai al figlio. Il ragazzo questa volta è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia dagli agenti della sezione volanti della questura. Appena è tornato a casa - da dove si era allontanato dopo l’ennesima aggressione alla mamma - R.N., 29 anni, sassarese, ha trovato i poliziotti impegnati a soccorrere la donna (che è stata accompagnata in ospedale e ha avuto una settimana di cure). Nei suoi confronti sono state emesse anche due sanzioni: una amministrativa (perché trovato in possesso di una dose di eroina) e l’altra al Codice della strada perché il veicolo utilizzato era privo di copertura assicurativa.

Ieri mattina il giovane (difeso dall’avvocato Patrizia Marcori), dopo la notte trascorsa in una delle camere di sicurezza della questura, è comparso in Tribunale davanti al giudice che ha convalidato l’arresto e disposto la scarcerazione (il giovane non ha precedenti) con la misura cautelare che stabilisce il divieto di avvicinamento alla casa della madre.

L’episodio si è verificato nella notte tra sabato e domenica.Gli agenti della pattuglia sono intervenuti in una abitazione, alla periferia della città, dopo la segnalazione al 113 che indicava una lite in famiglia. Arrivati sul posto, i poliziotti della volante hanno trovato solo la donna, spaventata e dolorante. Ha raccontato della lite furibonda con il figlio, il quale dopo averla insultata e minacciata, l’ha colpita più volte. Poi si è allontanato a bordo della sua auto. La madre del ragazzo ha anche confermato che lo scontro è nato dopo il suo rifiuto a consegnare il denaro necessario per acquistare la droga. E dal racconto della donna è emerso che anche in altre occasioni il figlio ha avuto reazioni violente che avevano richiesto l’intervento delle forze dell’ordine, ma non c’era mai stata la volontà di procedere con una denuncia formale.

Questa volta la situazione ha rischiato di degenerare, con gravi conseguenze per la madre del ragazzo che per cercare di tutelare il figlio - e evitare che andasse a rifornirsi dagli spacciatori - ha rifiutato la consegna del denaro per la dose di eroina. La reazione, però, è stata devastante.

Ora il problema è quello di creare le condizioni per fare in modo che - con aiuti adeguati - il ragazzo possa combattere la sua battaglia con la droga e ritrovare, poi, il rapporto con la madre.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Il nuovo decreto

«La mannaia sul Superbonus devasterà tantissime vite»

di Luigi Soriga
Le nostre iniziative