La Nuova Sardegna

Sassari

Sassari, tappeto rosso per le auto d’epoca

Sassari, tappeto rosso per le auto d’epoca

Festa in piazza d’Italia al raduno delle vetture storiche per la rievocazione della Scala di Giocca-Osilo

16 giugno 2014
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SASSARI. Le auto d’epoca immortalate anche dai flash di un gruppo di una cinquantina di francesi che ieri mattina si è ritrovato a curiosare tra i prestigiosi palazzi di piazza d’Italia.

Qui ieri si è svolto infatti il raduno delle vecchie signore dell’automobilismo, con le carrozzerie lucide e dalle forme ormai inconsuete, pronte a far vibrare i motori per l’appuntamento annuale con la rievocazione storica della Scala di Giocca-Osilo. Le auto hanno cominciato ad arrivare intorno alle 8.30 e subito un nuvolone nero e un breve temporale hanno fatto temere che la giornata sarebbe stata poco positiva. Ma alle 10, il sole ha portato all’ottimismo e le auto sono partite. Magnifiche, particolari, come l’antica Fiat 500 trasformata in un meraviglioso spiderino, la Bianchina rossa che è sembrata quasi un’auto a pedali, con le quali si giocava una volta. E tra le vetture spiccavano anche le moto d’epoca, scintillanti Guzzi e qualche Vespa.

Insomma, una curiosità dopo l’altra, mentre qualche auto faceva qualche sgommata di troppo sul granito del “salotto” sassarese. Poi le splendide auto si sono incamminate in direzione Ossi, poi verso la tappa di Muros e Cargeghe: una tappa mista a folk e ottime degustazioni. Quindi, di nuovo tutti al volante per raggiungere i tornanti di Scala di Giocca, per l’inizio della gara di regolarità vera e propria verso Osilo. È stata una festa l’arrivo in cima al Tuffudesu, tra lo sguardo dei numerosi curiosi che hanno assistito alla sfilata delle antichità su ruote mentre attraversavano via Roma e poi in piazza San Valentino. Anche qui l’accoglienza è stata calorosa, con gruppi folk e degustazione di prodotti tipici. Le origini della gara di velocità in salita che includeva i tornanti di Scala di Giocca e le strette curve della statale 127 verso Osilo, risale al 1924, quando se ne disputò con grande clamore la prima edizione. Da allora la corsa divenne una delle manifestazioni motoristiche più conosciute e più attese dagli appassionati.

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