La Nuova Sardegna

Sassari

Litoranea, ponte aperto per Ferragosto

di Gianni Bazzoni
Litoranea, ponte aperto per Ferragosto

Sono iniziati i lavori sulla provinciale 81 per Sorso: strada chiusa dal 18 giugno dopo i gravi danni causati dall’alluvione

07 agosto 2014
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SASSARI. Sono cominciati i lavori sulla litoranea per Platamona, la provinciale 81 potrebbe essere riaperta prima di Ferragosto. La Provincia ha affidato l’incarico con procedura d’urgenza per un valore di 150mila euro alla Co.Sa.Co. di Oristano, la stessa impresa che già opera sulla Buddi Buddi.

La strada era stata chiusa dopo il crollo del ponte sul rio Predugnanu causato dal nubifragio che - il 18 giugno - ha colpito duramente la zona di Platamona e tutta l’area della Romangia. L’amministrazione provinciale aveva preso l’impegno per un intervento di ripristino provvisorio in attesa di procedere con i lavori definitivi e la sistemazione del disastro causato dall’esondazione del corso d’acqua. Proprio la forza dell’acqua - secondo i tecnici - aveva provocato il cedimento dello scatolare di cemento armato che veicola il corso delle acque bianche. Così era franato il tratto di strada e solo per un caso fortuito non erano rimaste coinvolte delle persone (poco prima erano transitate delle auto e stava per arrivare un autobus).

A sbloccare la situazione ha contribuito il dissequestro dell’area deciso dall’autorità giudiziaria che - dopo l’alluvione - ha disposto accertamenti e verifiche per valutare cause e responsabilità del crollo che poteva avere conseguenze ancora più gravi.

C’è da dire che la Co.Sa.Co. è intervenuta lo stesso giorno (il 30 luglio) e ha fatto partire immediatamente i lavori. Al momento risulta già realizzata la parte più complessa dell’opera: la posa del tubolare di 240 centimetri di altezza e 400 di larghezza. Ora si procederà con il riempimento e poi con la pavimentazione in calcestruzzo, quindi si piazzeranno i jersey laterali.

«Abbiamo mantenuto l’impegno – ha detto il presidente della Provincia Alessandra Giudici – che era quello di scongiurare la chiusura della litoranea per tutta l’estate, con un danno economico grave per il territorio e per gli operatori di quell’area».

L’intervento è parziale, ma aiuta a uscire dall’emergenza rappresentata da una strada strategica chiusa durante la stagione estiva.

«Per una condizione di perfetta normalità – ha detto ancora Alessandra Giudici – occorrono 2milioni di euro. La Provincia non può farsi carico da sola di una spesa così rilevante: serve il sostegno della Regione. Perciò aspettiamo fiduciosi che la domanda presentata per motivare lo stato di emergenza di quel territorio venga accolta».

Un milione di euro sarà necessario per mettere in sicurezza la litoranea, l’altra metà per adattare la provinciale 48 a un volume di traffico superiore per tutto il periodo in cui la 81 resterà chiusa a causa dei lavori.

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