La Nuova Sardegna

Sassari

Task-force contro il rischio idrogeologico

di Mauro Tedde

Oggi si terrà a Perfugas un incontro tra esperti per approfondire i temi del progetto transfrontaliero “Synergie”

03 ottobre 2014
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PERFUGAS. “La Protezione civile in Sardegna: atti e azioni per lenire il rischio idraulico e idrogeologico” sarà il tema dell’incontro che si terrà oggi (venerdì 3 ottobre) nell’auditorium comunale di Perfugas. L’Europa e gli enti locali scendono in campo per ridurre il rischio idrogeologico, per migliorare i sistemi di risposta alle emergenze e per garantire maggiore sicurezza alle comunità locali, ai territori e ai beni storici, artistici, culturali e architettonici. Lo fanno attraverso “Synergie”, progetto inserito nell’ambito delle attività finanziate dal programma “Marittimo” di cooperazione transfrontaliera tra Italia e Francia, di cui è partner la Provincia di Sassari insieme all’Ufficio per le risorse idriche della Collectivité Territoriale della Corsica, il settore Pianificazione rurale e forestale e della Protezione civile della Provincia di Massa Carrara, il settore Sviluppo economico e Politiche comunitarie della Provincia di La Spezia e il Consorzio universitario per la Geofisica di La Spezia.

Il progetto di cooperazione transfrontaliera, le azioni programmate e i risultati attesi saranno al centro dell’incontro di oggi che si aprirà alle 9,30 con gli interventi introduttivi del presidente della Provincia di Sassari, Alessandra Giudici, e del sindaco di Perfugas, Mario Satta. La presentazione del piano d’azione della Provincia nell’ambito del progetto “Synergie” sarà illustrata dall’assessore all’Ambiente della Provincia di Sassari Paolo Denegri e dal dirigente dello stesso settore, Antonio Zara. Il sindaco di Tergu, Gianfranco Satta, come presidente dell’Unione dei Comuni dell’Anglona e della Bassa valle del Coghinas, parlerà del Piano di emergenza dell’Unione dei Comuni, mentre Roberto Mameli, responsabile del servizio tecnico del Comune di Santa Maria Coghinas, illustrerà il piano di emergenza comunale e il suo adeguamento al progetto “Synergie”.

Il ruolo della Protezione civile regionale in Sardegna sarà spiegato invece da Graziano Nudda, direttore generale della Protezione civile della Regione Sardegna, mentre Sebastiano Mavuli, direttore del servizio territoriale dell’Ispettorato ripartimentale di Sassari, illustrerà il protocollo operativo sperimentale che l’Ispettorato ripartimentale ha predisposto rispetto al rischio idraulico e idrogeologico. Saranno ospiti anche i rappresentanti dei territori partner del progetto. Francesco Grossi, responsabile tecnico del Servizio di Protezione Civile della Provincia di Lucca, illustrerà il Piano di azione del proprio ente mentre la descrizione dell’esperienza della Provincia di Massa Carrara nella gestione delle emergenze idrogeologiche sarà affidata a Marco Gatti, responsabile tecnico della Protezione Civile della Provincia di Massa Carrara. Al termine degli interventi sarà aperto il dibattito alla platea di esperti, amministratori locali, addetti ai lavori e rappresentanti degli enti che a vario titolo hanno competenza in materia di prevenzione del rischio idrogeologico. Soprattutto negli ultimi anni eventi meteo di particolare violenza hanno messo in evidenza criticità in molte zome dell’isola causando vittime oltre che enormi danni. Si è reso urgente dunque pianificare strategie che riducano al minimo il rischio di alluvioni e fenomeni di questo genere.

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