La Nuova Sardegna

Sassari

Bultei, appaltati i lavori per il depuratore

Bultei, appaltati i lavori per il depuratore

L’intervento è finanziato anche dalla Provincia con fondi riservati ai comuni non soci di Abbanoa

28 novembre 2014
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BULTEI. Dopo anni di attesa, saranno finalmente realizzati i lavori di ripristino e riavvio del depuratore di reflui urbani di Bultei. Un’opera molto importante per il paese, che è uno dei pochi a non far parte di Abbanoa e gestisce in proprio il processo depurativo. I lavori, consegnati di recente alla ditta SaCoGe Srl di Bultei, hanno un importo totale di 247mila euro, frutto di un cofinanziamento tra il Comune di Bultei, accantonato ad hoc in tre anni, e la Provincia di Sassari, che ha stanziato fondi appositi per i comuni non facenti parte di Abbanoa . La società appaltatrice non opererà da sola, stante la particolarità dei lavori, ma si avvarrà del supporto di alcune società di ingegneria sarde che cureranno l’installazione e l’avvio del sistema di depurazione dei reflui e il sistema di monitoraggio e gestione a remoto dei parametri fondamentali di esercizio. Sarà un impianto altamente innovativo: funzionerà in completa autonomia energetica, con energia alternativa prodotta grazie all’installazione di un impianto fotovoltaico, e sarà dotato di un sofisticato sistema di telecontrollo che consentirà di integrare anche la gestione e la distribuzione dell’acqua potabile in tutte le reti idriche del paese. Infine l’impianto sarà protetto da un sistema di videosorveglianza all’infrarosso, che andrà a integrarsi nel più ampio sistema di videosorveglianza del centro abitato: il tutto, come spiega il sindaco Francesco Fois, «per evitare i saccheggi del passato», gli stessi che hanno ridotto il depuratore a quell’ammasso di ruderi che è attualmente.

La ditta appaltatrice non si occuperà solo della realizzazione dell’impianto ma anche, per quindici mesi, della sua gestione: «un passo fondamentale - spiega il sindaco Francesco Fois - per verificare l’affidabilità dell’impianto commissionato; al termine del periodo di avviamento, infatti, se la gestione rispetterà i parametri di legge previsti, l’impianto verrà preso in carico dall’amministrazione».

La rimessa in funzione del depuratore rientra nel piano di opere pubbliche dell’amministrazione comunale, che di recente ha affidato i lavori di messa in sicurezza della via Goceano, 83mila euro; della manutenzione straordinaria della scuola elementare, con un primo step da 60 mila euro; di urbanizzazione della zona 167, 70 mila euro; sono infine in fase di gara i lavori di ultimazione dell’ecocentro comunale, 84mila euro, e del rifacimento del cadente muro perimetrale del cimitero, 80 mila euro. «Si tratta - dice Fois - di opere essenziali per la sicurezza eco-ambientale e di salvaguardia contro il rischio idrogeologico». (b.m.)

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