La Nuova Sardegna

Sassari

Pozzomaggiore guarda al centro storico

Pozzomaggiore guarda al centro storico

Venerdì incontro con la cittadinanza sul piano particolareggiato per il recupero della zona antica

10 dicembre 2014
2 MINUTI DI LETTURA





POZZOMAGGIORE. L’amministrazione comunale guidata da Tonino Pischedda ha promosso un incontro con la popolazione in un’assemblea pubblica che si terrà venerdì 12, alle sedici, nel centro sociale di Via Mercato. L’argomento in esame, che sarà oggetto di discussione, approfondimento e osservazioni, riveste particolare importanza per il futuro abitativo del centro storico del paese. Riguarderà la redazione del piano particolareggiato del centro matrice, (di prima ed antica formazione di Pozzomaggiore), l’iter previsto e la redazione finale. All’incontro parteciperanno i tecnici incaricati dall’Amministrazione per la predisposizione degli elaborati necessari. Preso atto della perimetrazione del centro d'antica e prima formazione, così come indicato nella deliberazione consiliare n. 59 del 10.11.2008 e riportata nella cartografia allegata, sarà necessario completare l’esistente piano particolareggiato nel quale, per la zona A, era già prevista una zona regolamentata, per rivisitarlo, completarlo e adeguare a tale strumento il centro matrice.

Il tessuto urbano, di antica e prima formazione sarà quindi oggetto di nuove verifiche e disposizioni che consentiranno di recuperare, con una rielaborazione accurata, e particolareggiata della cartografia e dei limiti di costruzione, oltre a tante volumetrie, (ora non consentite), anche il recupero e nuova vivibilità del centro storico, utili alla rinascita di un’antica bellezza, che ne valorizzi anche l’importanza storica e socio culturale.

Il nuovo piano particolareggiato dovrà, infatti, contenere nuove regole che, oltre alle aree di assetto insediativo, dovranno disciplinare anche i beni paesaggistici ed identitari e che servirà, come detto, non solo a dare fiato ad un settore come quello edilizio, ormai boccheggiante, ma dovrà costituire un importante patrimonio storico nel quale potranno trovare collocazione i vari processi e sistemi edilizi e le architetture che nel tempo sono state in parte modificate ma conservano un’attendibile leggibilità nelle trame e nei caratteri costruttivi di base.

L’insieme di questi principi e attività rappresenta un momento fondamentale per lo sviluppo, o il contenimento, dell’edilizia urbana ed è pertanto importante rispondere con la partecipazione all’appello dell’amministrazione. Una forma di collaborazione che potrà manifestarsi anche in tempi successivi, che saranno regolamentati e serviranno a costruire uno strumento utile per migliorare la qualità della vita nel centro urbano e assicurare la conservazione dei valori architettonici e identitari del centro storico.

Emidio Muroni

In Primo Piano
Elezioni comunali 

Ad Alghero prove in corso di campo larghissimo, ma i pentastellati frenano

Le nostre iniziative